Terminate le prime due, non sempre esaltanti, giornate di coppa europee, arriva il momento di tornare a giocare nel Pro14, ex Celtic League, dove le franchigie italiane stavano iniziando a fare impensierire tutte le altre squadre partecipanti. Ottima la media finora del Benetton Treviso nella lega celtica, dove è arrivato a ben 3 vittorie su 4 partite. Purtroppo sembra che lo stop della Champions Cup abbia distratto, in qualche modo, i trevigiani.

Edimburgo determinato alla vittoria

Estremamente fisica la partita con molti placcaggi alti ed alcuni su uomo senza palla.

Purtroppo non sempre fischiati o puniti come si dovrebbe, ma tant'è. L'Edingburgh Rugby è decisamente determinato a vincere in quanto ancora brucia la sconfitta subita dal Benetton in casa e la parità di punteggio in classifica. Nonostante tutto e la prima meta scozzese al 3° minuto di Sam Hidalgo-Clyne le due squadre giocano alla pari e il durissimo primo tempo finisce per 0-7 risultato di tutto rispetto considerato l'inferiorità numerica dovuta al giallo dato a Minto, i Leoni riescono comunque a mettere sotto pressione la difesa avversaria.

Due mete di Fife chiudono la partita

Nel secondo tempo il Treviso continua ad attaccare e non tarda la meta di Esposito, Mc Kinley non perdona e tra trasformazioni e calci piazzati gli italiani raggiungono il vantaggio per 13-7.Un tragico errore in un passaggio nelle 22 italiane offre all'Edimburgo la possibilità di rimonta.

La palla uscita dalla mischia arriva a Fife che supera abilmente la linea italiana. Evidente il crollo del morale dei Leoni di Treviso che letteralmente subiscono il gioco scozzese per la mezza ora restante. Un'ulteriore meta viene segnata, sempre da Fife che porta il punteggio, con trasformazione, a 24-13. Tarda l'ulteriore reazione italiana, a tempo quasi scaduto, con un disperato tentativo di accorciare le distanze.

Sperandio supera la linea di meta ma questa viene annullata, la sua mano sinistra ha toccato la linea di fine campo.Partita persa, anche questa tranquillamente a portata e lasciata sfuggire per troppa distrazione, nessun punto bonus questa volta.I giocatori italiani continuano a dimostrare un andamento altalenante, come già detto dall'allenatore della nazionale Conor O'Shea. E' decisamente necessaria maggiore consapevolezza delle proprie capacità che le possibilità di fare grandi cose ci sono.