Dalla Croazia si è aperta l’avventura del Team Bahrain Merida 2018. Il primo atto ufficiale sulla strada che porta verso il debutto agonistico è stata la presentazione del team. I corridori e lo staff hanno parlato delle prospettive della nuova stagione. Particolarmente atteso naturalmente è stato Vincenzo Nibali, che aveva promesso di sciogliere le riserve sul suo calendario di corse proprio in questa giornata. Il campione siciliano è stato di parola ed ha annunciato i suoi programmi.

Un 2018 con più vittorie

La stagione di debutto nel grande Ciclismo del Team Bahrain Merida è stata di alto livello grazie ai podi di Vincenzo Nibali al Giro e alla Vuelta e alla vittoria del Giro di Lombardia.

Le vittorie complessive però sono state appena dodici, il numero più basso tra tutte le squadre del World Tour. Per questo nel ciclomercato il team manager Brent Copeland ha cercato di alzare ulteriormente il livello generale dell’organico, ed anche nella conferenza stampa di presentazione l’obiettivo di raggiungere un maggior numero di successi è stato presentato come uno dei punti centrali per il 2018. “Siamo soddisfatti della prima stagione, abbiamo avuto molti infortuni ma siamo riusciti a centrare delle grandi performance”, ha dichiarato Copeland a Tuttobiciweb. “Vincenzo aveva grandi responsabilità e non ha deluso le attese. L’obiettivo ora è di trasformare in vittorie i tanti podi”, ha aggiunto il manager sudafricano.

Nibali, ecco il calendario

Poi sono stati i corridori a prendere la parola. Nibali ha ufficializzato il calendario che seguirà: sì alle classiche di primavera, niente Giro d’Italia ma obiettivo sul Tour e i Mondiali.

“Il percorso del Tour mi ha convinto perché è più nervoso rispetto ad altri anni, è adatto a corridori come me, come Bardet e Pinot. Ero già indirizzato sul Tour e scoprire il percorso mi ha dato una motivazione in più”, ha spiegato il campione siciliano, che rinuncerà così alla corsa rosa. Nibali inizierà la sua stagione già a gennaio con la corsa argentina Vuelta de San Juan.

Ancora da scegliere è la corsa a tappe che farà da preludio alle classiche, Tirreno Adriatico o Parigi Nizza. Nibali correrà poi Amstel, Freccia e Liegi, prima di concentrarsi sulla preparazione per il Tour de France. Nel finale di stagione poi il mirino sarà puntato sui Mondiali di Innsbruck, forse l'ultima occasione per vestire la maglia iridata, un appuntamento da preparare con la partecipazione alla Vuelta Espana.