Una delle prime tappe del percorso di preparazione ed avvicinamento alla stagione 2018 di Vincenzo Nibali è stata a Torino, all’Istituto delle Riabilitazioni Riba. Il campione messinese e i compagni del Team Bahrain Merida hanno svolto qui una serie di test, ma soprattutto hanno sperimentato un’innovativa e un po’ inquietante pratica che potrebbe entrare nella loro preparazione. Nibali ne ha approfittato anche per parlare dei programmi stagionali, fissando la data del 14 dicembre come termine per decidere il da farsi.

Nibali: ‘Non è doping’

Per Nibali e compagni la visita all’Istituto delle Riabilitazioni Riba di Torino è servita a prendere contatto con un sistema di elettrostimolazioni craniali definito tDCS.

Si tratta di una pratica che invia delle stimolazioni elettriche al cervello che dovrebbero consentire agli atleti di recuperare meglio dopo gli intensi sforzi delle gare, favorendo la concentrazione e il riposo. Nibali ha parlato al Corriere della Sera durante la giornata trascorsa a Torino, spazzando tutti i dubbi e le perplessità su questa pratica che sembra secondo il parere di alcuni voler trasformare i corridori in robot da sottoporre a sperimentazioni molto discusse. “Proviamo e vediamo se dà dei benefici nel recupero, nella concentrazione, nel rilassamento. Tutto il gruppo è curioso, non solo io” ha spiegato il capitano del Team Bahrain Merida, che ha poi sottolineato come si tratti di una pratica pienamente legittima per le regole antidoping.

“Non c’è niente di borderline, è come usare un elettrostimolatore, non è doping. Abbiamo la possibilità di testarlo per capire se può dare dei benefici reali” ha aggiunto Nibali.

Il momento delle scelte

Il campione siciliano ha parlato anche dei programmi, annunciando che sta ormai arrivando il momento in cui fare una scelta definitiva tra Giro d’Italia e Tour de France.

“Sceglierò la corsa più adatta alle mie caratteristiche e lo farò entro il 14 dicembre” ha spiegato Nibali, che intanto ha già scelto alcuni punto fermi della sua prossima stagione. L’esordio avverrà in Argentina, alla Vuelta de San Juan che inizia il 21 gennaio. Nibali tornerà ad impegnarsi maggiormente nelle classiche primaverili ed ha già fissato la Vuelta Espana come appuntamento di preparazione in vista dei Mondiali di Innsbruck. Da decidere resta quale sarà il primo grande giro da affrontare, Giro d’Italia o Tour de France.