Il 27 gennaio 2018, alle 15:30, si è disputata la prima semifinale di Coppa Italia di Pallavolo al PalaFlorio di Bari. Le squadre a scendere in campo sono state Azimut Modena e Lube Civitanova. Ricordiamo che la compagine emiliana detiene il record di titoli (12), mentre la squadra marchigiana è a quota 5. Proprio quest'ultima veniva data come favorita del match, nonostante Modena l'avesse battuta domenica scorsa in campionato.

Lo start in six di Azimut Modena, allenata da Stoytchev, prevedeva: Bruno Mossa De Rezende palleggiatore, Argenta opposto, Ngapeth, Urnaut, Mazzone, Holt, Rossini libero.

Il tecnico Medei della Lube, invece, ha schierato la seguente formazione: Christenson, Sokolov, Juantorena, Kovar, Candellaro, Stankovic, Grebennikov libero. Gli arbitri erano Puecher e La Micela Sandro.

Cronaca della sfida

Le due squadre sono partite giocando punto a punto in un PalaFlorio gremito. Mazzone ha attaccato su una veloce, portando Modena sul 7-5. Medei ha chiesto il time-out sul 9-5 per spronare i suoi ragazzi. L'Azimut ha continuato ad attaccare, scappando sul 17-11 grazie all'opposto Argenta col 100% in attacco. Sander è entrato in campo al posto di Kovar. Gli emiliani hanno spinto molto e, con un ace di Holt e un attacco di Argenta, l'Azimut si è portata sul 23-14. Il set si è chiuso sul 25-17 per i modenesi, con l'errore in battuta di Zhukouski.

Nel secondo parziale Modena ha iniziato forte, portandosi sul 5-2 con muro di Ngapeth. La Lube però ha continuato ad inseguire l'avversario, arrivando al pareggio per 9-9 con punto di Sokolov. La partita è proseguita nel segno dell'equilibrio, ma sul 16-14 Argenta è rimasto vittima di un infortunio, lasciando il posto a Sabbi.

Si è continuati a procedere sui binari della parità, fino a quando sul 19-18 Medei non ha deciso di chiamare un time-out: al rientro in campo, la Lube ha messo la freccia. Un ace di Sokolov ha portato la Lube sul 20-22. Ngapeth ha siglato il 24 pari, ma un muro e un ace di Christenson hanno fatto sì che la compagine marchigiana si assicurasse il set.

Nel terzo set, la Lube ha iniziato meglio con Sokolov: si è proseguiti sul punto a punto fino al 17 pari. Rendendosi conto delle difficoltà della formazione avversaria, Civitanova è riuscita ad approfittarne: il muro di Candellaro, infatti, ha portato i marchigiani a + 3. Modena ha continuato ad attaccare, e con un affondo di Urnaut si è portata sul 20-22. I tifosi emiliani hanno incitato costantemente i loro beniamini che, però, hanno continuato a commettere diversi errori. Il set si è chiuso sul 21-25 con un pallonetto di Juantorena.

Nel quarto parziale l'Azimut ha provato a non mollare nonostante una chiara mancanza di equilibri in campo, mentre la Lube si è difesa con grinta. Sabbi è rientrato in campo, ma sul 7-10 è arrivato il turno di Pinali.

Civitanova, con un ace di Cester e un attacco out di Ngapeth, si è portata sul 13-19. Modena ha cercato di raggiungere la Lube ma Sokolov (il migliore in campo) non ha perdonato. Il set è terminato sul punteggio di 21-25 con un primo tempo di Cester.

Il match, dunque, si è concluso con il risultato di 1-3 per la Lube, ufficialmente prima finalista della Del Monte Coppa Italia 2018 di pallavolo.