Passa ancora la fuga, per il secondo giorno consecutivo, sulle strade della Vuelta Espana. Il percorso della quinta tappa, con una salita di seconda categoria a poco più di venti chilometri dall’arrivo, era ideale per un’azione da lontano e così è stato. A cogliere l’occasione è stato l’australiano Simon Clarke, che in uno sprint a tre ha avuto la meglio su Mollema e un generoso De Marchi, protagonista di un attacco isolato in precedenza. Kwiatkowski ha perso la sua maglia rossa, lasciata senza troppi rimpianti al francese Rudy Molard, uno dei fuggitivi di giornata.

Vuelta Espana, grande battaglia per la fuga

La quinta tappa della Vuelta Espana era promessa agli attaccanti di giornata e per questo l’avvio è stato particolarmente intenso. Nella prima ora il gruppo ha volato a velocità folli con un susseguirsi di attacchi finchè è riuscita a sganciarsi una fuga con una ventina di corridori. Tra questi anche De Marchi, Conti, Villella, Pellizotti, Brambilla, Clarke, Mollema, Molard e Amador. Dopo la lunga battaglia delle fasi iniziali il gruppo ha mollato, lasciando ai fuggitivi lo spazio decisivo per giocarsi la tappa.

La corsa però non si è calmata nel gruppetto degli attaccanti, con una collaborazione poco efficace. De Marchi ha allora provato ad andarsene con Rossetto che poi ha ceduto. Il friulano ha insistito da solo e più avanti si è visto raggiungere da Bauke Mollema e Simon Clarke.

La Sky non difende la maglia

De Marchi, Mollema e Clarke hanno superato insieme il Gpm di seconda categoria, il punto più difficile della tappa, con il resto della fuga frastagliato all’inseguimento.

Poco più dietro Rudy Molard si è impegnato a fondo respirando aria di maglia rossa. Anche nel finale di corsa infatti il Team Sky non si è dannato l’anima per difendere il primato in classifica di Kwiatkowski, ed anzi ha lasciato che il francese mantenesse un vantaggio sufficiente per prendersi la maglia.

Il terzetto al comando si è studiato a lungo nel finale prima dello sprint che ha sancito la superiorità chiara di Clarke che ha regalato alla Education First una gioia in questa stagione davvero negativa.

Mollema ha chiuso secondo davanti a De Marchi, con il gruppetto di Molard subito dietro. Il francese ha preso così la maglia rossa cogliendo la grande opportunità. Ora in classifica guida con 1’01’’ su Kwiatkowski e 1’08’’ su Buchmann.

Domani la sesta tappa dovrebbe far tornare in scena i velocisti con Elia Viviani sempre attesissimo.
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