Il timido entusiasmo della vigilia si sta trasformando in preoccupazione sempre più intensa. Vincenzo Nibali sta pedalando con grande difficoltà e sofferenza alla Vuelta Espana, forse anche oltre le previsioni che lo volevano non in buone condizioni di forma, ma senza più particolari dolori. Invece nei momenti di sforzo più intenso e prolungato la schiena continua a dare fastidio al campione siciliano che sta provando a tenere duro per non far svanire il sogno di dare l’assalto ai Mondiali di Innsbruck. Ma il pensiero e la preoccupazione di Nibali va ben oltre le prossime corse e riguarda tutto il futuro a lungo termine.

‘Il problema è la schiena’

Nibali ha iniziato la Vuelta Espana mettendo in conto di non essere in buone condizioni di forma e di dover faticare, soprattutto nella prima parte della corsa, ma senza nascondere nemmeno il sogno di una miracolosa ripresa. La realtà che si sta materializzando in queste prime tappe si è rivelata più dura del previsto. Il capitano del Team Bahrain Merida non è riuscito a tenere il ritmo sulle prime salite, è andato a fondo nelle proprie risorse, ma oltre a non avere un buon passo sono soprattutto i dolori che continua ad avvertire a preoccuparlo.

“Sto soffrendo come un cane” ha spiegato Nibali alla Gazzetta dello Sport, aggiungendo però di voler continuare a combattere.

Il problema è la schiena, quando spingo per lungo tempo mi fa male. Oggi non potevo fare di più, mi manca il ritmo, mi manca tutto” ha continuato il campione siciliano dopo aver raggiunto il traguardo della quarta tappa con un ritardo di undici minuti dal vincitore Ben King.

‘Più di tanto non posso fare’

Nibali ha ringraziato il pubblico spagnolo che lo sta seguendo ed incitando con entusiasmo e sportività, un motivo di soddisfazione dopo l'increscioso episodio occorso al Tour de France.

Il fuoriclasse siciliano non ha però nascosto la forte preoccupazione per il futuro e non solo per i Mondiali di Innsbruck del prossimo 30 settembre, ma per la sua ripresa più a lungo termine. “Non sono arrabbiato o deluso, sono preoccupato. La schiena mi dà ancora problemi e finchè la situazione è questa più di tanto non posso fare” ha ammesso Nibali.

Il vincitore della Milano Sanremo ha espresso tutti i suoi dubbi sul suo pieno recupero dopo il grave incidente del Tour de France che gli è costato una frattura vertebrale. Nibali ha citato gli esempi di Sabatini e Izagirre, corridori che hanno avuto infortuni simili e che ancora si portano dietro qualche dolore nonostante sia passato tanto tempo. “Mi domando se tornerò quello di prima, se la schiena tornerà com’era. Non ho risposte che mi tranquillizzano” ha concluso Nibali.

Nibali è attualmente al 64° posto in classifica alla Vuelta Espana, con un ritardo di oltre 12 minuti dalla maglia rossa Michal Kwiatkowski. Il suo obiettivo resta quello di riuscire a rimanere in corsa, sperando di superare il momento più critico ed uscire con una buona condizione per essere competitivo ai Mondiali di Innsbruck.