Roger Federer non è presente sulla terra rossa di Montecarlo e questo riaccende le speranze di molti tifosi romani di vederlo al Foro Italico. In realtà nulla di nuovo, il fuoriclasse svizzero aveva già annunciato che il suo ritorno sulla superficie meno amata sarebbe stato al Masters di Madrid e tanto il Principato quanto Roma non rientrano nei suoi piani. Federer non ha mai vinto il Masters di Montecarlo che, al contrario, è finito per ben 11 volte nella personale bacheca di Rafa Nadal.

Ma l'ex numero uno del mondo è certamente in buona compagnia, i big del Tennis che non hanno avuto mai feeling con la Costa Azzurra sono parecchi.

La lista dei 'non vincitori'

La nostra lista dei 'non vincitori parte da Jimmy Connors, protagonista dell'edizione 1981 in cui realmente non ci fu un vincitore. Il trofeo, infatti, non venne assegnato alla luce della finale tra lo statunitense e Guillermo Vilas che fu interrotta per la pioggia battente nel corso del primo set (i due erano sul 5 pari) e mai più ripresa. Poi il grande John McEnroe, presente nel 1980 ma eliminato dei quarti da Vilas. Decisamente comparsate quelle di Andre Agassi e Pete Sampras: per il primo quattro presenze con un quarto di finale raggiunto, per Sampras altrettante partecipazioni ed un solo match vinto.

Quattro volte al via ed una qualificazione ai quarti anche per Jim Courier mentre Stefan Edberg in otto tornei disputati raggiunse tre volte la semifinale. Ci sono poi altri numeri uno dei passato che fanno fatto flop a Montecarlo, da Evgeny Kafelnikov a Patrick Rafter, da Marat Safin a Lleyton Hewitt, da Andy Riddick fino al citato Roger Federer.

Le finali perse da Federer e Becker

Quelle dell'elvetico, però, non sono state certamente comparsate. Il 'maestro' ha disputato quattro finali, ma sulla terra rossa il 'rey' è certamente Nadal che lo ha sconfitto tre anni di fila dal 2006 al 2008. Come se non bastasse nel 2014, quando sembrava che finalmente il tabù fosse sul punto di essere esorcizzato, Federer perse il derby tutto svizzero in finale al cospetto di Stan Wawrinka.

Dunque il Principato lo ha visto come 'eterno secondo', un pò quello che era accaduto a Boris Becker a cavallo tra gli anni '80 e '90: nel 1989 il tedesco aveva perso un match che lo vedeva super favorito in finale contro Alberto Mancini, mentre nel 1991 si era arreso in quattro set a Sergi Bruguera. Infine la clamorosa sconfitta del 1995 contro Thomas Muster, quest'ultimo fino a poche ore dal match si trovava in ospedale dopo la durissima semifinale con Andrea Gaudenzi. La partita in questione fu un vero suicidio tennistico per Becker che arrivo al doppio match point al quarto set con il servizio in mano, commettendo prima un incredibile doppio fallo e poi un errore di dritto. Muster lo avrebbe poi travolto 6-0 al quinto set.