Per Egan Bernal questa stagione è stata quanto mai difficile. Lo scalatore colombiano della Ineos era atteso alla riprova nel Tour de France dopo la vittoria ottenuta nella passata edizione. Bernal è apparso però in difficoltà già nelle corse di avvicinamento all’evento clou della stagione, e sulle prime montagne del Tour non è riuscito a competere con i più forti. L’avventura nella corsa francese si è conclusa con un mesto ritiro dopo aver sofferto molto per un dolore alla schiena. Da allora, ormai un mese e mezzo fa, Bernal non ha più gareggiato ma si è sottoposto a nuove visite per capire cosa ha generato i dolori alla schiena che ne hanno minato il rendimento.

Egan Bernal: ‘Un lungo processo di recupero’

Nei giorni scorsi Egan Bernal si è sottoposto ad un accurato controllo in Germania che ha fatto chiarezza sui suoi problemi fisici. In molti avevano ipotizzato che il suo scarso rendimento al recente Tour fosse dipeso soprattutto dalla pressione psicologica accumulata per reggere il ruolo di leader unico di cui era stato insignito per la prima volta dalla Ineos. La realtà è invece che Bernal è stato condizionato da un problema di salute molto serio che è stato scoperto solo ora.

“Il problema è che ho una gamba più lunga dell’altra” ha dichiarato il vincitore del Tour 2019 in un’intervista a ESPN Colombia. “Sto già pensando alla prossima stagione, è un processo di recupero piuttosto lungo perché mi ha causato una scoliosi alla colonna vertebrale.

Un disco nella colonna vertebrale è riuscito a perforare il nervo che scende al gluteo e alla gamba” ha raccontato Bernal, che ha già iniziato a lavorare per risolvere il problema.

‘Ho tutta una carriera davanti’

Quanto tempo servirà per rivedere un Egan Bernal in piena forma, come quello capace di staccare tutti in salita al Tour de France dello scorso anno, non è ancora chiaro.

Il corridore della Ineos si sta sottoponendo ad un programma di riabilitazione e di rafforzamento dei muscoli della schiena. “Questo problema non può essere risolto con un’operazione, non è raccomandato. Si può risolvere con la riabilitazione a lungo termine e cercando di alleviare l’infiammazione. La mia schiena deve essere rinforzata e dobbiamo rimettere in posizione il disco che si è spostato leggermente” ha dichiarato Bernal.

Il recupero da questo problema fisico richiederà diversi mesi, tanto che il campione colombiano non ha saputo dire quando sarà in grado di iniziare a correre nella prossima stagione. “E’ un processo molto lungo, non basteranno un paio di mesi, ma molto tempo” ha spiegato il vincitore del Tour 2019, che però non si è abbandonato ai pensieri negativi per questo infortunio che lo lascia nell’incertezza. “Ho tutta una carriera davanti, non posso continuare a pensare al Tour che ho perso così come l’anno scorso non potevo continuare a pensare al Tour che avevo vinto” ha dichiarato Egan Bernal.