Dopo Francia, Spagna e Medio oriente, il grande Ciclismo professionistico apre uno dei palcoscenici più prestigiosi e carichi di leggenda, quello del Belgio e delle classiche fiamminghe. Muri e pavè saranno gli scenari abituali delle prossime settimane di corse, dalla Het Nieuwsblad che domani, sabato 27 febbraio, apre il calendario belga, alle grandi classiche di inizio aprile.

Il primo appuntamento, la Het Nieuwsblad, ha già il fascino delle corse storiche, ripercorrendo molti dei tratti più battuti dal Giro delle Fiandre. Si affronterà nel finale il muro fiammingo più leggendario e noto, il Geraardsbergen, in una sfida che promette già spettacolo con tanti protagonisti attesissimi, a partire dal Campione del Mondo Julian Alaphilippe.

Het Nieuwsblad, Geraardsbergen e Bosberg nel finale

La Het Nieuwsblad è una corsa particolarmente attesa perchè segna l’apertura di una delle fasi più affascinanti della stagione del ciclismo, quella delle classiche del Belgio. Da domani, sabato 27 febbraio, inizia così la marcia di avvicinamento al Giro delle Fiandre e alle altre classiche più prestigiose della campagna del nord, con un crescendo di emozioni e suggestioni che si snoda tra muri in pavè e stradine di campagna cariche di insidie e storia ciclistica.

Questa Het Nieuwsblad è una sorta di piccolo Giro delle Fiandre, una prima prova per entrare in sintonia con questi percorsi così particolari e avvincenti. Il percorso è di 201 km, da Gent a Ninove, sulle tracce di quello che il Fiandre affrontava fino ad una decina di anni fa. Anche se in questo genere di corse le insidie sono sempre dietro ad ogni curva, la parte più selettiva inizia ad una cinquantina di chilometri dall’arrivo con una rapida successione di muri e tratti di pavè che comprende il Wonvenberg, il Jagerij, il Molenberg, il Leberg e il Berendries. Le ultime difficoltà sono il mitico Geraardsbergen, conosciuto anche come muro di Grammont o Kapelmuur, e il Bosberg, rispettivamente a 17 e 13 km dall’arrivo di Ninove.

Deceuninck contro tutti

Nella starting list della Het Nieuwsblad mancano alcuni degli interpreti più attesi delle classiche del nord, come Sagan, Van Aert e Van der Poel, ma il livello della corsa si preannuncia comunque molto alto. Il faro del gruppo sarà la Deceuninck Quickstep, sempre fortissima e con più opzioni vincenti in questo genere di corse. Il Campione del Mondo Julian Alaphilippe è il capitano, ma la squadra belga ha tante alternative per far valere la forza del suo gruppo e portare la corsa nella direzione voluta. Uomini come Senechal, Asgreen, Lampaert e Stybar sono altre opzioni potenzialmente vincenti per la Deceuninck, senza dimenticare Ballerini che potrebbe essere l’uomo giusto per una eventuale volata.

Se la forza della Deceuninck è fin troppo evidente e non mancherà di condizionare l’esito di questa Het Nieuwsblad, non mancano comunque le alternative di qualità. La Trek Segafredo si presenta con il campione in carica Jasper Stuyven, all’esordio stagionale, e con l’ex iridato Mads Pedersen. La Lotto Soudal conta su Tim Wellens e Philippe Gilbert, vincitore di questa corsa nel lontano 2006, la AG2R lancia la super coppia Greg Van Avermaet – Oliver Naesen. Da seguire sono anche Benoot e Kragh Andersen (DSM), Politt (Bora), Kung (Groupama), Vanmarcke (Israel) e Kristoff, affiancato da Matteo Trentin nella UAE. È molto atteso Gianni Moscon (Ineos), dopo il convincente debutto al Tour de Provence, e il ciclismo italiano può aspettarsi qualcosa di buono anche da Sonny Colbrelli (Bahrain).

La Het Nieuwsblad sarà trasmessa in diretta tv e streaming da Eurosport 2 e da Eurosport Player a partire dalle ore 14 di sabato 27 febbraio. La gara femminile sarà invece trasmessa da Eurosport Player dalle ore 15.45.