Due mesi dopo l'uscita di scena ai Mondiali di Ciclismo in Australia, Mathieu Van der Poel è pronto a tornare a correre. Il fuoriclasse olandese inizia la sua stagione invernale nel ciclocross con la gara di Hulst, tappa di coppa del mondo in programma domenica 27 novembre. Sarà questa la prima di una sequenza di circa quindici gare, che porteranno Van der Poel al grande appuntamento dei Mondiali di ciclocross, nella sua Olanda il prossimo 5 febbraio, e verso la stagione del ciclismo su strada, con le classiche primaverili già nel mirino. A due giorni dal debutto, Van der Poel ha parlato in conferenza stampa, ed è apparso sereno e tranquillo, con le turbolente vicende australiane ormai lasciate alle spalle.

Van der Poel: 'Non si può cambiare quello che è successo in Australia'

Naturalmente al campione olandese sono state fatte delle domande su quanto avvenuto nella notte che precedeva i Mondiali di Wollongong. Il corridore della Alpecin venne svegliato da alcune ragazzine e, dopo aver avuto un diverbio con le "disturbatrici", finì per passare la notte al commissariato. Stanco e psicologicamente provato per quanto avvenuto, abbandonò la corsa dei Mondiali dopo pochi chilometri.

Van der Poel ha risposto alle domande che gli sono state poste senza entrare nello specifico di quanto accaduto, ma dando l'impressione di aver ormai messo alle spalle quella vicenda di cui tanto si è discusso. "L'ho superato in fretta, non si può cambiare quello che è successo", ha dichiarato il vincitore del Fiandre, aggiungendo di aver partecipato ad alcune gare gravel nel mese di ottobre proprio per liberarsi mentalmente e che "ci sono due versioni di quella storia e la mia è completamente diversa da quella che è stata raccontata in Australia".

Un solo grande giro nel 2023

Mathieu Van der Poel è stato più loquace quando il tema della conferenza stampa è passato all'imminente debutto stagionale nel ciclocross. Il campione olandese ha spiegato di non avere più problemi alla schiena come nella scorsa stagione, ma che qualche dubbio in tal senso ancora permane. "Forse è la cosa che mi preoccupa di più in questo inverno, non è più come una volta, ma finora sono contento di come sta andando", ha spiegato il quattro volte iridato di ciclocross.

Ha raccontato: "Ho fatto esercizi di forza e stabilità per tre volte a settimana, spero che la schiena regga".

Il campione olandese si è detto molto fiducioso per questo esordio, che è arrivato anche un po' in anticipo rispetto ai programmi iniziali. "Durante gli allenamenti in Spagna ho sentito di essere già pronto. Penso di avere la forma per vincere", ha dichiarato Van der Poel, che in questa stagione di ciclocross ha un chiaro obiettivo, i Mondiali di Hoogerheide.

"Se non parti dall'inizio della stagione e non sei in lizza per le classifiche di Coppa del Mondo e Superprestige, hai un solo obiettivo, i Mondiali. Non dico che non voglio vincere le altre gare, ma il Mondiale è speciale, anche perché è ad Hoogerheide" ha dichiarato.

Ha tracciato brevemente anche la programmazione che seguirà nella stagione del ciclismo su strada. Il suo calendario seguirà quello delle principali classiche, tra Sanremo, Fiandre e Roubaix, e quindi il Tour de France, che sarà il suo unico grande giro nel 2023.