Torna il dominio incontrastato della Jumbo Visma nella campagna di classiche del nord che oggi ha proposto la Gand Wevelgem. Assenti Van der Poel e Pogacar, ormai concentrati sul Giro delle Fiandre di domenica 2 aprile, i Jumbo non hanno trovato opposizione e hanno spadroneggiato.
La corsa si è risolta con un'azione a due di Wout van Aert e Christophe Laporte sul Kemmelberg, a 50 chilometri dall'arrivo. La coppia giallonera si è involata scavando un abisso tra sé e gli avversari. Laporte ha poi faticato a seguire van Aert, ma al traguardo è stato ricompensato con la vittoria con un arrivo in parata.
Non è andata bene, purtroppo, a Filippo Ganna, molto atteso dopo la grande prova della Sanremo. Il primatista dell'ora è caduto nelle fasi centrali della corsa e si è ritirato.
The frightening total domination of Jumbo-Visma continues in Flanders. After a 50 km duo attack started on Kemmelberg, WVA rewarded his teammate, Christophe Laporte with the greatest victory of his career. Only Pogi and MVDP can stop the Jumbo Killer Bees in De Ronde. #GW23 pic.twitter.com/hMypcNejGh
— Mihai Simion (@faustocoppi60) March 26, 2023
Gand Wevelgem, tante cadute per la pioggia
La Gand Wevelgem è andata in scena in una giornata segnata da condizioni meteo particolarmente avverse, con pioggia ad oltranza e vento.
La corsa è iniziata con vari tentativi di fuga. Diversi gruppetti si sono avvantaggiati fino a formare un plotoncino comprendente anche Greg Van Avermaet (Ag2r) e Mike Teunissen (Intermarchè).
Le condizioni climatiche hanno provocato tante cadute e spezzettamenti del gruppo in una corsa che è diventata ad eliminazione. A 140 km dall'arrivo, attraversando un centro abitato, anche Filippo Ganna (Ineos) è scivolato a terra ed è stato costretto al ritiro.
La corsa è entrata nel vivo nel primo passaggio dal Kemmelberg, quando Ben Turner (Ineos) e Nathan Van Hooydonck (Jumbo Visma) hanno forzato il ritmo lanciando una fuga in cui sono stati pronti ad inserirsi anche Matej Mohoric (Team Bahrain) e Florian Veermersch (Lotto Dstny).
Altri corridori, tra cui Mads Pedersen (Trek Segafredo), Soren Kragh Andersen (Alpecin) e Christophe Laporte (Jumbo Visma) sono riusciti a rientrare, mentre Fabio Jakobsen (Soudal Quickstep) ha mancato l'aggancio ed è rimbalzato indietro.
La Soudal ha passato un'altra giornata molto negativa, come in tutta la campagna del nord. Gli uomini di Lefevere hanno provato ad organizzare l'inseguimento, ma Jakobsen, ormai stanco dopo lo sforzo solitario, si è staccato dal gruppo.
Uno-due Jumbo Visma
Il gruppetto con Pedersen e Laporte è andato a raggiungere i fuggitivi della prima ora, formando così al comando un plotoncino di una ventina di unità. Groupama e Soudal hanno però insistito nella rincorsa e hanno ripreso tutti quanti.
La corsa è così ricominciata daccapo con una sfida diretta nel secondo passaggio del Kemmelberg, ad una cinquantina di km dall'arrivo, dove Wout van Aert e Christophe Laporte (Jumbo Visma) hanno accelerato in coppia.
I due hanno fatto la differenza e impresso un ritmo intenso alla loro azione, mentre gli inseguitori hanno un po' tergiversato.
Together is better than alone. 🤝 Van Aert waits for Laporte on top of Kemmelberg. #GWmen #GW23 pic.twitter.com/2cEtoP6z9k
— Gent-Wevelgem (@GentWevelgem) March 26, 2023
Van Aert e Laporte hanno superato il minuto di vantaggio e l'ultima parte della corsa si è così trasformata in una sorta di passerella, con gli altri impegnati nella caccia al terzo posto. Nell'ultimo passaggio dal Kemmelberg, Laporte ha mostrato chiaramente i segni della fatica e non ha retto al passo impresso dal suo capitano, che però lo ha atteso. I due Jumbo hanno proseguito nel finale arrivando a due minuti di margine su un gruppo inseguitore ormai stanco e composto solo da una ventina di corridori.
L'epilogo è stato scritto a tavolino dai Jumbo. Wout van Aert, già vittorioso due anni fa alla Gand Wevelgem, ha lasciato la vittoria a Laporte, che qui visse una cocente delusione nella scorsa edizione, quando fu battuto da Girmay. Nell'albo d'oro entra così il nome di Laporte, anche se la vittoria porta soprattutto la firma di van Aert e di tutta la Jumbo Visma.
Tra gli inseguitori Sep Vanmarcke si è preso il terzo posto battendo in volata Frederik Frison, Mads Pedersen e Mikkel Bjerg, con il resto del gruppetto più attardato.