La cura dell’alimentazione è sempre più al centro dell’attenzione nel mondo del ciclismo professionistico. Su questo tema, le squadre di vertice sono attente ad ogni dettaglio per cercare di migliorare le prestazioni e il recupero dei corridori. La Jumbo Visma ha aperto la strada su questo fronte, esplorando per prima le possibilità delle nuove tecnologie e l’attenzione ai particolari con nutrizionisti e app specifiche.
Altre squadre hanno poi seguito l'esempio del team guidato da Richard Plugge, che però resta un punto di riferimento per quanto riguarda la nutrizione dei corridori.
Ciclismo, la nutrizione della Jumbo gestita con un'applicazione
Questo progetto della squadra olandese è guidato da Martijn Redegeld, nutrizionista e responsabile dell’alimentazione di Jonas Vingegaard e compagni. Redegeld ha raccontato alcuni particolari del suo lavoro, delle richieste e delle particolarità dei corridori, soprattutto in un momento topico come il Tour de France.
Il nutrizionista olandese ha spiegato che al termine di ogni tappa del Tour de France, il GPS dei corridori invia una serie di dati al suo iPad.
“In questo modo vedo tutto quello che hanno ingerito, come le barrette e le borracce, così come quello che hanno speso in termini di proteine, carboidrati, calorie. L’app lo traduce direttamente ed esattamente nel cibo che dovrebbero mangiare. Quanti grammi di pesce, carne o pasta, qualunque cosa” ha dichiarato Redegeld.
L’app che utilizza la Jumbo Visma restituisce ai corridori la quantità esatta di tutto quello che devono mangiare. Il cibo arriva alla Jumbo direttamente dall’Olanda, dai supermercati dello sponsor principale, e viene preparato in un camion, allestito con una cucina, che parcheggia sempre accanto agli alberghi in cui alloggia il team.
'A Vingegaard piace di tutto'
Redegeld ha raccontato qualche curiosità sull’alimentazione di Jonas Vingegaard.
“A lui fortunatamente piace di tutto, anche se chiede molta varietà” ha spiegato il nutrizionista. “Abbiamo due cuochi. Con Vingegaard sanno già che la mattina vuole due fette di pane e un uovo, oltre alla frutta. Dopo la gara mangia pasta o riso, e magari se ha bisogno di recuperare più energie mangia una pizza o un hamburger" ha dichiarato Redegeld.
L'attenzione all'alimentazione fa parte di un progetto più ampio del Team Jumbo Visma, che mira ad ottenere una serie di miglioramenti per portare i corridori al massimo delle proprie prestazioni. La squadra olandese sta spingendo su vari fronti. Un esempio è il modello in 3D di Jonas Vingegaard che è stato realizzato in collaborazione con l'Università di Eindhoven.
Questo viene utilizzato nelle prove in galleria del vento per ottimizzare la posizione e trovare la miglior aerodinamica. La Jumbo usa anche molte altre app, come TrainingPeaks per il monitoraggio degli allenamenti, e Veloviewer per mappare i percorsi, ma la squadra è certa che nessun altro aspetto sia così importante come quello della nutrizione gestito con l'applicazione.