Il Giro Donne 2023 si conclude prematuramente per Elisa Longo Borghini, che si è dovuta ritirare a causa delle conseguenze della brutta caduta avvenuta durante la quinta tappa della corsa a tappe di Ciclismo. La campionessa italiana è caduta nella discesa di Sant'Ignazio, quando mancavano circa sei chilometri al traguardo di Ceres. La portacolori del team Lidl-Trek ha perso il controllo della bici, andando lunga in una curva ed è andata a sbattere contro un cumolo di terra a bordo strada, finendo nel bosco. Longo Borghini, aiutata dal personale della corsa, è riuscita a tornare in sella dopo qualche minuto.

Una curva difficile da interpretare, visto che poco prima era caduta anche la maglia rosa Annemiek van Vleuten, senza riportare conseguenze, che la 31enne piemontese stava proprio cercando di raggiungere in discesa. La campionessa italiana è riuscita anche a concludere la tappa, pur con un ritardo di oltre sette minuti dalla tedesca Antonia Niedermaier, vincitrice a sorpresa della frazione.

Giro Donne: il ritiro e le condizioni di Elisa Longo Borghini

Al termine dalla tappa di ieri Elisa Longo Borghini era stata trasportata in ospedale, per svolgere gli accertamenti necessari ed è stata mantenuta in osservazione durante la notte. Questa mattina il team Lidl-Trek ha comunicato l’esito degli esami strumentali, che hanno escluso segni di commozione cerebrale.

Tuttavia la campionessa italiana soffre di notevole dolore a causa della botta subita durante la caduta e per questo, insieme al team, ha deciso di ritirarsi dal Giro Donne e di non prendere il via della sesta tappa, di 104 km con partenza e arrivo a Canelli.

Longo Borghini, attraverso i social, ha manifestato la sua delusione per dover lasciare la competizione e ha dato appuntamento ai tifosi al Tour de France femminile, che si terrà a fine luglio.

La vittoria di tappa di Elisa Longo Borghini al Giro Donne

Una conclusione che lascia l’amaro in bocca per Longo Borghini, che stava vivendo questa edizione del Giro Donne da assoluta protagonista. Infatti la campionessa italiana era riuscita ad imporsi nella quarta tappa, trionfando sul traguardo di Borgo Val di Taro.

L’atleta della Lidl-Trek aveva vinto uno sprint ristretto, mettendosi alle spalle la statunitense Veronica Ewers e la maglia rosa, l’olandese Annemiek van Vleuten. Un’azione che aveva permesso a Longo Borghini di portarsi al secondo posto in classifica generale e di puntare a tornare sul podio finale, dopo il quarto posto dello scorso anno. Tutto però è sfumato con la caduta nella discesa di Sant'Ignazio e ora per la campionessa italiana non resta che recupere e preparare i prossimi appuntamenti stagionali.