L'ultimo weekend del ciclismo professionistico 2023 ha regalato ancora emozioni e spettacolo per far calare in grande stile il sipario su una stagione entusiasmante. Il calendario si è diviso su più fronti, con gli appuntamenti più attesi fissati alla Veneto Classic di Bassano del Grappa e in Francia con la Chrono des Nations.

Nella corsa veneta la UAE Emirates ha spadroneggiato, come in diverse altre semiclassiche del calendario italiano. Davide Formolo e Marc Hirschi hanno approfittato della superiorità numerica per mettere in mezzo Filippo Zana.

Alla fine il successo è andato a Formolo, con lo svizzero secondo a completare la doppietta.

In Francia, invece, si è assistito alla sfida a cronometro tra Joshua Tarling e Remco Evenepoel, che ha visto la vittoria del giovane britannico della Ineos.

Ciclismo, la UAE spadroneggia in Veneto

A far calare il sipario sul ciclismo professionistico in Italia è stata la Veneto Classic, gara ideata dal gruppo di Filippo Pozzato (Pozzato, tra l'altro, starebbe pensando di fondare un nuovo team di ciclismo) che ha mescolato i paesaggi veneti con degli squarci tipici delle classiche del nord. La corsa ha affrontato per quattro volte il muro della Tisa, strappo in pavé dal sapore fiammingo, in cui il gruppo si è ridotto ad una trentina di corridori.

A fare la selezione decisiva è stato però il tratto di salita sterrata di Diesel Farm, un passaggio più tipico delle gare gravel che del ciclismo su strada. Qui Filippo Zana ha forzato il ritmo ed è riuscito a scollinare con un piccolo vantaggio. Nel successivo tratto in discesa, ancora sterrata, l'ex tricolore si è visto raggiungere da Marc Hirschi, vincitore un anno fa, e quindi da Davide Formolo.

La UAE ha così disposto a piacimento del finale, contando sulla superiorità numerica. Formolo è scattato a circa quattro chilometri dall'arrivo, su un tratto di salita, ed ha costretto Zana ad arrendersi, con Hirschi rimasto passivamente a ruota. Formolo ha così centrato il successo, doppiando quello ottenuto alla Coppa Agostoni con modalità identiche.

Hirschi ha completato facilmente la doppietta, con Zana che si è dovuto accontentare del terzo posto dopo una prova comunque molto convincente. Poco più attardati si sono piazzati Vendrame, Kron e Battistella.

Super Tarling in Francia, Philipsen chiude con 19 vittorie

Mentre in Italia la stagione si chiudeva con una gara in linea della storia recente, in Francia l'ultimo appuntamento è stato con una tradizionale sfida contro il tempo, la Chrono des Nations. La sfida era particolarmente attesa per la presenza del campione del mondo di specialità, Remco Evenepoel, e del campione europeo, il giovane Joshua Tarling.

Il confronto, su un percorso veloce di 45 km, è stato serrato, ma ha visto prevalere Tarling di 12''. Il 19enne britannico ha confermato di essere già pronto a competere con i più grandi specialisti al mondo e già al primo intermedio è passato con 10'' di vantaggio su Evenepoel, che sono diventati 17'' al secondo. Il belga ha rimontato un po' nel finale, ma ha concluso con 12'' di ritardo.

Stefan Bissegger ha chiuso terzo a 1'10'', con Cavagna e Bjerg a seguire.

Nella gara femminile la vittoria è andata all'austriaca Anna Kiesenhofer, olimpionica della gara in linea, davanti alla connazionale Schweinberger e all'ucraina Kononenko.

In quest'ultima domenica di corse del ciclismo 2023 si è concluso anche il Giro di Turchia. L'ottava ed ultima tappa ha visto prevalere allo sprint Jasper Philipsen. Il belga ha segnato la vittoria numero 19 della sua stagione, che gli permette di chiudere il 2023 da plurivittorioso del ciclismo pro. La classifica generale del Giro di Turchia è andata al kazako Lutsenko.

Si è corso anche in Estremo Oriente, con la Japan Cup che è stata però accorciata a soli 130 km per le pessime condizioni meteo. La corsa si è decisa con uno sprint a tre in cui Rui Costa ha avuto facilmente la meglio su Felix Engelhardt e Guillaume Martin.

A questo punto, per chiudere definitivamente la stagione, mancano solo le ultime due tappe del Tour de Guangxi, la corsa cinese che oggi ha vissuto la quarta frazione con il successo di Milan Vader, che è anche al comando della classifica generale. Martedì 17 ottobre anche questa corsa si concluderà e il 2023 del ciclismo andrà in archivio definitivamente.