La splendida vittoria di Jannik Sinner al torneo ATP 500 di Pechino porta con sé il best ranking in classifica ATP (il quarto assoluto) oltre ad un'altra bella notizia, quella della partecipazione del tennista altoatesino alle Finals di Coppa Davis, in programma dal 21 al 26 novembre a Malaga. Jannik Sinner, dopo la valanga di polemiche succedute alla sua rinuncia al torneo di qualificazione disputato a Bologna, ha annunciato che sarà al fianco degli altri azzurri per cercare di conquistare il trofeo che l'Italia non vince dal 1976, l'unico successo ottenuto con Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli in Cile.
Sinner annuncia: 'Sarò alle Finals di Coppa Davis'
Il tennista di San Candido, all'indomani delle splendide vittorie ottenute a Pechino in semifinale con Carlos Alcaraz e in finale con Daniil Medvedev, ha annunciato la sua presenza alle Finals di Davis a Malaga.
La notizia allontana le polemiche che si sono scatenate prima del torneo di qualificazione disputato a Bologna, contro Canada, Svezia e Cile, con un passaggio del turno, da parte dell'Italia, piuttosto travagliato, dopo la sconfitta all'esordio contro i canadesi.
'Se sono stanco morto, vuol dire che mi sono allenato nella maniera giusta'
La vittoria di Pechino è frutto anche della rinuncia alla Coppa Davis?
Sinner ha subito fatto presente di aver troppa voglia di parlare di tutto quello che si è detto in quei giorni che hanno preceduto l'appuntamento di Bologna. In ogni caso, il tennista azzurro si è detto soddisfatto per come si è allenato dopo gli U.S. Open, in preparazione per la tournée asiatica. ''Se sono stanco morto - ha sottolineato Sinner - vuol dire che mi sono allenato nella maniera giusta''. Lavoro tra campo e palestra, anche per superare gli errori commessi nello Slam americano ma anche nel torneo di Cincinnati.
Sinner vuole far tesoro di quegli errori anche nel prossimo Masters 1000 di Shanghai, un altro test importante in vista dell'appuntamento dell'anno, le Nitto ATP Finals di Torino, alle quali Sinner vuole arrivare al top della forma.
Sinner: 'A Pechino ho provato cose nuove'
''La programmazione si fa in base agli obiettivi'' - ha precisato Sinner, spiegando che la scelta di rinunciare alla Coppa Davis a Bologna serviva anche a quello, programmare i propri obiettivi. E i risultati sono stati davvero incoraggianti, visto il trionfo ottenuto a Pechino.
L'azzurro ha spiegato di aver avuto l'occasione di provare cose nuove anche se i movimenti possono ancora migliorare, come il servizio e il gioco a rete. La percentuale sulle prime palle si è alzata e il gioco ne ha beneficiato: basti considerare i numerosi 'serve and volley' messi in atto contro Medvedev in finale.
Best Ranking, uguagliato Panatta ma Sinner non vuole confronti con il passato
Il quarto posto raggiunto nell'ATP ranking significa aver uguagliato un certo Adriano Panatta ma all'azzurro non interessano i paragoni, specialmente quelli con il passato.
''La sfida è con me stesso'' - ha spiegato 'la Volpe rossa' che ha aggiunto di voler costruire la storia per se stesso perché vuole diventare forte. E la strada è quella giusta.