Brutte notizie per Giulio Ciccone, uno dei corridori più attesi dagli appassionati di ciclismo italiani. Lo scalatore abruzzese della Lidl Trek sarà costretto a rivedere i piani stagionali che prevedevano il debutto alla Tirreno Adriatico, corsa in programma dal 4 al 10 marzo e a cui non potrà essere presente. Ciccone è stato sottoposto ad un intervento che si è reso necessario per rimuovere una ciste perineale ed ha dovuto interrompere gli allenamenti. Il corridore dovrà stare fermo per circa quattro settimane, anche se i tempi di recupero saranno valutati più precisamente con il passare dei giorni e l'evolversi della situazione.

Ciccone, quattro settimane senza bici

La Lidl Trek ha comunicato che Giulio Ciccone "ha interrotto la preparazione a causa di una ciste perineale". La squadra diretta da Luca Guercilena ha confermato che il corridore ha già subito un intervento per risolvere il problema. "A causa di una grave infiammazione, lunedì scorso Ciccone è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere una ciste. I medici gli hanno imposto il divieto di andare in bicicletta per quattro settimane, anche se dipenderà dagli sviluppi dopo l’operazione” ha informato la Lidl Trek.

La stagione 2024 di Ciccone doveva ruota intorno al Giro d'Italia, con un ruolo da leader per la classifica generale. Il corridore abruzzese avrebbe dovuto iniziare a correre con la Tirreno - Adriatico, in calendario dal 4 al 10 marzo, e partecipare poi anche al Tour of the Alps in vista del grande appuntamento con la corsa rosa.

Questo stop costringerà Ciccone ad un sicuro forfait per la Tirreno, mentre resta da valutare il resto del programma. Un periodo di un mese senza allenamenti potrebbe infatti incidere molto sul percorso di preparazione del corridore, soprattutto in una fase così importante dell'avvicinamento alle corse più importanti.

La Lidl Trek ha confermato che il corridore non sarà presente nel ritiro in altura, sul Teide, che era previsto nelle prossime settimane, e che le decisioni sul suo nuovo calendario di corse saranno prese più avanti.

Ciccone e il Giro d'Italia

La squadra non ha fatto nessun riferimento al possibile recupero per il Giro d'Italia, a cui Ciccone tiene particolarmente dopo la delusione patita un anno fa, quando il corridore fu costretto al forfait a pochi giorni dal via a causa del Covid.

Ciccone, che sarebbe il potenziale leader della Lidl Trek al Giro, ha già partecipato sette volte alla corsa rosa.

Ha vinto tre tappe, a Sestola nel 2016, a Ponte di Legno nel 2019 e a Cogne nel 2022. Nel 2019 ha conquistato anche la maglia dei Gpm, ma non è mai riuscito ad essere competitivo in classifica generale. Il suo miglior piazzamento resta il 16° posto del 2019.