Finale amaro per la Vuelta Andalucia - Ruta del Sol, uno dei più classici appuntamenti della prima parte di stagione del ciclismo professionistico. La corsa si sarebbe dovuta svolgere da mercoledì 14 a domenica 18 febbraio, ma alla fine è stata ridotta ad una brevissima tappa a cronometro sulle strade di Alcaudete. L'organizzazione ha dovuto fare i conti con la mancanza del supporto della Guardia Civil, impegnata nelle operazioni di gestione controllo della protesta degli agricoltori che sta montando in diverse parti d'Europa e ha dovuto per questo prima annullare le due tappe iniziali e poi le due conclusive di sabato e domenica.
La corsa si è concentrata in una crono di 5 km tutta in leggera salita che ha visto il successo di Maxim Van Gils su Antonio Tiberi.
Andalucia, annullate quattro tappe
È stata un'edizione surreale quella della Vuelta Andalucia che è andata in scena oggi. La corsa aveva attratto diversi big, tra cui Ayuso, Wellens, Buitrago, Gall e Caruso, e ben sette team World Tour, ma si è risolta in un nulla di fatto. Dai cinque giorni inizialmente previsti, la corsa è stata ridotta ad una cronometro di 5 km scarsi che è andata in scena oggi sulle strade di Alcaudete.
Mercoledì scorso la prima tappa è stata annullata a causa del movimento di protesta degli agricoltori, che ha impegnato la Guardia Civil spagnola.
L'organizzazione non ha così potuto disporre dell'indispensabile supporto delle forze dell'ordine, e ha dovuto prima riordinarsi su un programma di tre giorni, da venerdì a domenica, e poi su un'unica tappa, una mini cronometro di 5 km ad Alcaudete, in scena oggi.
Buon secondo posto di Tiberi
La corsa si è così svolta su un tracciato ridottissimo, anche se abbastanza impegnativo, con quasi duecento metri di dislivello.
I corridori hanno gareggiato con le normali bici da strada e non con le specialissime da cronometro. La prima parte ha proposto delle pendenze sul 5-6%, poi un tratto più scorrevole e infine un settore nel cuore del borgo con dell'acciottolato. L'esiguità del percorso ha portato ad un risultato di non grande rilevanza tecnica, ma che ha comunque visto Maxim Van Gils segnare il miglior tempo con 8'17'', ad una media di 35 all'ora.
È andato bene Antonio Tiberi, uno dei giovani più interessanti del Ciclismo italiano. All'esordio stagionale il 22enne del Team Bahrain ha concluso a 10'' da Van Gils, stesso tempo di Juan Ayuso. Al quarto posto si è piazzato Jefferson Cepeda, quindi Moniquet, Wellens e Buitrago.
Maxim Van Gils è un corridore belga 24enne della Lotto Dstny. Ha delle buone doti di scalatore, già messe in mostra soprattutto in gare di medio livello. Nel suo palmares spicca una vittoria di tappa e la classifica generale del Saudi Tour e il secondo posto nella tappa del Grand Colombier dello scorso Tour de France. Quest'anno punterà ad essere protagonista nelle classiche delle Ardenne, al Tour e alla Vuelta.