Alla vigilia della Milano - Sanremo, la Classicissima di primavera in programma sabato 16 marzo, i pronostici si dividono a metà tra due dei fenomeni del ciclismo attuale. Da una parte l'iridato e campione in carica Mathieu Van der Poel, dall'altra il numero uno delle classifiche mondiali Tadej Pogacar. VDP è al debutto stagionale, il fuoriclasse sloveno ha corso una sola volta, vincendo con una prestazione eclatante la Strade Bianche di un paio di settimane fa. La Sanremo promette una sfida stellare tra i due, ma con tanti altri pretendenti di spessore che possono inserirsi e piazzare il colpo decisivo in una corsa che resta sempre aperta a molte soluzioni.

Il tema conduttore di questa Sanremo si preannuncia l'approccio molto aggressivo della UAE Emirates, la squadra di Pogacar. Il tecnico Matxin Fernandez ha promesso una scalata alla Cipressa a ritmi vertiginosi, da completare in meno di nove minuti.

'A tutta sulla Cipressa e a tutta sul Poggio'

L'intenzione della UAE è chiara: rendere la corsa dura prima del gran finale sul Poggio per preparare il terreno per l'affondo di Tadej Pogacar. Il campione sloveno avrebbe solo da guadagnare da una corsa dura e selettiva, con un gruppo già molto ridotto in cima alla salita di Cipressa, e la UAE ha costruito la squadra proprio con questa intenzione. Parlando a GCN, il Ds Matxin Fernandez, ha spiegato che la salita della Cipressa sarà lo snodo cruciale della Milano-Sanremo per Pogacar.

"Credo che il segreto sarà scalare la Cipressa in meno di nove minuti. Due anni fa Formolo fece la salita in nove minuti e mezzo e in cima il gruppo era composto da 27 corridori. Lo scorso anno la salita fu fatta in nove minuti e cinquanta, in cima il gruppo era ancora forte di una settantina di corridori. Stavolta dovrebbe essere possibile fare la Cipressa sotto i nove minuti.

Potrebbero rimanere una ventina di corridori", ha analizzato Matxin Fernandez, che si è augurato di trovare delle alleanze con altre squadre interessate a rendere la corsa selettiva.

"Non dipende solo da Tadej, ma anche dagli avversari. Il programma è: a tutta sulla Cipressa e a tutta sul Poggio", ha spiegato senza mezzi termini il tecnico della UAE Emirates.

Sanremo, una super squadra per Pogacar

Per concretizzare questa tattica così aggressiva e dispendiosa, la UAE ha scelto uno schieramento con corridori molto forti in salita. Questo dovrebbe permettere alla squadra di impostare un ritmo altissimo sulla Cipressa per selezionare il gruppo, affaticare ed isolare gli avversari più pericolosi di Pogacar, che dovrebbe entrare in scena sul Poggio.

Il campione sloveno potrà contare su Marc Hirschi e Tim Wellens, reduci da ottime prestazioni alla Milano Torino e alla Nokere Koerse e uomini chiave per il lavoro in testa al gruppo nelle fasi calde della corsa. Domen Novak sarà probabilmente il primo ad entrare in azione, già nella parte iniziale e centrale della Sanremo.

La UAE conta anche su Alessandro Covi e Diego Ulissi, e su uno dei fenomeni nuovi del Ciclismo, Isaac del Toro. Il ventenne messicano è stato selezionato all'ultimo momento e sarà un jolly tutto da scoprire in questa prima apparizione alla Sanremo.