Il 2014 sarà ricordato come l'anno della grande rivoluzionedella tassazione sugli immobili. Se la IMUsulla prima casa è stata cancellata, la TASI, nuova tassa sugli immobili la sostituisce praticamente allapari. L'IMU sulla seconda casa si continua a pagare mentre i piùgrandi problemi sono sorti intorno alla famosa Mini IMU, una sorta di conguaglio che i cittadini devono comunquepagare ai Comuni, nonostante la cancellazione dell'IMU sulla prima casa.

Imu prima eseconda casa, poi Mini Imu 2014 e Tasi: il 24 gennaio

La questione però che preme a noi raccontare e discutereriguarda l'indecisione del governo intorno alla Mini Imu, sembra infatti che da più parti vi sia la richiesta diun'abolizione e di una cancellazione della tassa.

La data di scadenza per ilpagamento è segnata al 24 gennaio,eppure tutto potrebbe essere messo ancora in discussione, segno dellasituazione difficile che sta vivendo la classe politica italiana. Anche sulla Tasi il governo Letta sta pensando adaccorgimenti e aggiustamenti. Vediamo quali sono le news sull'argomento.

Imu prima eseconda casa, poi Mini Imu 2014 e Tasi: una tassa sul gioco d'azzardo

La questione sulla MiniImu 2014 si è riaperta quando alcuni sindaci dell'Emilia Romagna hannomandato a Giorgio Napolitano e a Enrico Letta una lettera in cui sirichiedeva di mettere nuovamente mano alla Mini Imu per non aumentareeccessivamente il carico sui cittadini.



La risposta del Ministro per gli AffariRegionali, Graziano Delrio, è stataimmediata: si potrebbe sostituire la MiniImu con un inasprimento della tassazione sul gioco d'azzardo.

La propostadi Delrio ha trovato, però, immediatamente l'opposizione del Ministrodell'Economia per il quale la Mini Imu  non si può toccare. Certo, sipotrebbe sperare che comunque il governoLetta prenda in considerazione questa ipotesi e la passi al vaglio. Insomma,ancora tutto aperto: conviene allora aspettare prima di pagare.

Imu prima casa eseconda casa, poi Mini Imu 2014 e Tasi: il ritocco delle aliquote

Il governo Letta, però, dovrànon soltanto valutare la proposta di Delrio ma dovrà anche affrontare laquestione delle aliquote Tasi. La proposta che è stata avanzatae che dovrà essere vagliata attentamente riguarda la possibilità che i Comunipossano alzare l'aliquota massima della TASI al 3,5 per mille con lapossibilità, però, di lavorare meglio e più attentamente sul sistema didetrazioni. La questione della Tasi e della conversione dell'Imu nonpiace a molti, anzi per i rappresentanti di Scelta Civica, la trasformazione dell'IMUsulla prima casa in TASI è stata soltanto una buffonata e una presa in giro aicittadini.