La Tares è una tassa in vigore dal 2011, da quando il decreto legge del 6 dicembre 2013, n.201, articolo 14, ne ha determinato l'istituzione. E' suddivisa in due voci distinte: la tassa rifiuti ed il tributo per i servizi indivisibili. I compiti del calcolo, invio e riscossione della tassa, a Roma, sono affidati al gestore Ama, e gli introiti finiranno nelle casse dello stato e del comune di Roma Capitale. Vediamo quindi di capire cosa è e cosa si deve fare per pagare questa tassa.

Informazioni utili per pagare la Tassa rifiuti

La Tares, come abbiamo detto in precedenza, comprende anche la tassa rifiuti, mediante la quale vengono finanziati: i servizi di igiene urbana, raccolta differenziata, raccolta e smaltimento rifiuti.

Nella città di Roma, all'Ama è affidato il compito di emettere le bollette ed inviarle agli utenti, sia quelle riguardanti la tassa dei rifiuti, sia quelle che riguardano i tributi per i servizi indivisibili. Per quanto riguarda il saldo 2013, che sta arrivando in questi giorni nella capitale, qualora siate in debito con il gestore, riceverete un Bollettino Mav con la cifra da pagare, oppure, se avete scelto il rid bancario, vi verrà sottratto direttamente dal vostro conto corrente.

Se invece siete in credito, ossia dovete ricevere voi del denaro dall'Ama, saranno direttamente avviate le procedure di rimborso, anche se vi consigliamo, in caso di problematiche sulla tassa Tares, di chiamare il numero gratuito dedicato, in funzione 7 giorni su 7, 24 ore su 24: ChiamaRoma 060606.



Informazioni utili per pagare il Tributo per i servizi indivisibili

L'altra componente della Tares è il Tributo per i servizi indivisibili, con il quale vengono finanziati i servizi resi dai comuni, in questo caso da Roma Capitale, i principali sono: istruzione pubblica, manutenzione del verde e delle strade, illuminazione pubblica.

Come pagare il tributo: è sempre l'Ama a gestire il calcolo e l'invio delle quote da pagare, per conto del comune di Roma, il risultato del calcolo equivale a 30 centesimi per ogni metro quadro dell'immobile in questione. Il gestore vi invierà, unitamente al bollettino mav per la tassa dei rifiuti, un modulo F24, già compilato con i vostri dati, che potrete pagare presso il vostro istituto di Credito. Non è possibile il rid bancario per questa tassa, per cui non avrete modo di addebitare in conto corrente il modello F24.