Arrivano le ultime indiscrezioni sul pagamento del canone Rai, la tassa più odiata dagli italiani. Tassa o imposta non importa, pare che avverrà direttamente all'interno della bolletta della luce e non come si era vociferato attraverso il 730 con il pagamento dell'Irpef. A pagarlo dovranno essere, sempre secondo le indiscrezioni, oltre chi possiede un apparecchio Tv anche coloro che possiedono un Pc, uno smartphone o un tablet. Praticamente tutti.

Ultime novità Canone Rai

Le ultime novità che riguardano il pagamento del canone Rai ancora non hanno una destinazione ben precisa, non si sa quindi se si troveranno all'interno della Legge di Stabilità 2014 oppure verrà emanato un decreto apposito per la prossima riforma dell'imposta sull'abbonamento Rai.

L'ultima parola al riguardo, nonostante gli incontri che il premier Matteo Renzi sta tenendo con il sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli, spetta al ministro dell'Economia Padoan che deciderà se inserire la riforma del canone nella Legge di Stabilità o creare decreto ad hoc.

Canone Rai:riduzione dell'importo

La novità più importante di cui si parla nella riforma del canone Rai è la riduzione del suo importo che dovrebbe passare dagli attuali 113,50 euro annuali a 60/80 euro l'anno, prezzo che varierà in base all'importo degli indicatori Isee. Ci saranno comunque delle fasce di esenzione per coloro che hanno introiti più bassi e bonus per i cittadini meno abbienti.

A farne richiesta fino ad ora, però, sono state il 30% delle famiglie disagiate, forse per la poca pubblicità che si è fatta alla possibilità di esenzione dal pagamento e alla possibilità di poter usufruire di bonus.

L'evasione della tassa, comunque, per ora si aggira sui 450 milioni di euro e al momento risulta essere una delle tasse con il più alto indice di evasione fiscale, proprio per questo il governo si sta adoperando per una riforma del canone, in primo luogo per recuperare le somme evase dai contribuenti e l'unico modo che sembra possibile per fare in modo che tutti paghino è quello di legare il canone Rai alla bolletta della luce che tutti pagano.