Con l'arrivo dell'anno nuovo non sono state solo stabilite nuove regolamentazioni per la certificazione Isee ma anche per il CUD che da quest'anno è stato abolito. In sostituzione della certificazione unica dipendente arriva la CU una certificazione unica in cui riportare tutti i redditi sia lavorativi che non lavorativi. L'arrivo della CU riguarda sia i pensionati sia i dipendenti e i liberi professionisti e a differenza del CUD l'invio della certificazione non sarà effettuato dall'Ente Inps direttamente presso l'abitazione in formato cartaceo ma la versione stampata dovrà essere richiesta dal cittadino.

La certificazione può essere richiesta o via posta oppure direttamente online tramite il servizio offerto dall'INPS. Ricordiamo che i dati sui redditi andranno comunicati all'Agenzia dell'Entrate entro il 7 marzo, informazioni che saranno rilasciate entro il 28 febbraio.

Come richiedere la versione cartacea

Il primo metodo da utilizzare per richiedere la versione cartacea della certificazione unica è quello di richiedere l'invio del materia via posta. Per accedere a questo servizio bisognerà inviare una mail al'indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it allegando una copia dell'istanza di richiesta firmata. La procedura cambia se all'Ente è stata segnalata la proprietà di un account di posta certificato.

In questo caso la richiesta va inoltrata alla mail richiestaCUD@postacert.inps.gov.it.

La seconda soluzione che permette reperire la propria copia della CU è quella di accedere alla propria area personale sul sito dell'INPS e richiederla tramite l'apposito servizio. Per poter usufruire di questo servizio bisognerà essere in possesso del PIN che altrimenti va richiesto seguendo la procedura di iscrizione che richiederà l'inserimento di tutti i dati personali.

Altre soluzioni sono quelle di richiederlo per via telefonica al numero verde 800.43.43.20, recandosi presso un patronato Caf dove sarà possibile ricevere in breve tempo la copia stampata della certificazione unica. Ultima soluzione è quella di recarsi presso uno degli ufficiali postali che aderiscono al progetto "Sportello Amico".