Tra le svariate novità della dichiarazione dei redditi 2015 da presentare quest'anno, è sicuramente degno di nota il riconoscimento di una deduzione dal reddito complessivo per coloro che acquistano o costruiscono immobili ad uso abitativo da destinare alla locazione. L'introduzione di questo Bonus fiscale si deve al Decreto "Sblocca Italia", ovvero il D.L. n. 133/2014, che ha apportato diverse novità nel campo dell'edilizia.
A chi spetta la detrazione - L'agevolazione spetta alle persone fisiche che nel perido dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 acquistano unità immobiliari a destinazione residenziale (escluse le abitazioni di lusso ossia quelle appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8, A/9), siano esse:
- nuove che risultino invendute alla data del 12 novembre 2014, purchè cedute da imprese di costruzione e da cooperative edilizie; o
- ristrutturate o sottoposte a restauro o a risanamento conservativo, vendute da imprese di ristrutturazione o da cooperative edilizie.
- l'immobile venga concesso in locazione entro sei mesi dalla data dell'acquisto o dalla data in cui i lavori si sono conclusi;
- sia affittato a canone calmierato;
- il contratto di locazione preveda una durata di almeno otto anni continuativi;
- il proprietario dell'immobile e il conduttore non siano parenti;
- l'immobile deve avere una prestazione energetica di classe A o B.
A quanto ammonta?
La deduzione è pari al 20% del prezzo di acquisto riportato nel contratto di compravendita oppure delle spese sostenute attestate dall'impresa che esegue i lavori; bisogna, però, tener presente che il limite massimo di spesa è complessivamente di 300.000 euro (nel caso l'agevolazione spetti per più immobili, la somma dei prezzi d'acquisto o delle spese non deve superare i 300.000 euro). L'importo da dedurre dal reddito complessivo verrà ripartito in otto rate annuali dello stesso importo a partire dall'anno di imposta nel quale è stato stipulato il contratto di locazione.