Giungono importantissime novità in merito al modello 730 precompilato 2015. Con la scadenza per la messa a disposizione del documento ormai alle porte - l'Agenzia delle Entrate provvederà a caricarlo online a partire da giorno 15 aprile con gli utenti che avranno a disposizione fino al 7 luglio per l'invio - giungono infatti delle clamorose dichiarazioni dal Sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti stando al quale le novità introdotte da quest'anno potrebbero saltare. Il motivo? La previsione in base alla quale la responsabilità fiscale in caso di visto infedele ricadrà su commercialisti, intermediari abilitati e CAF.
Tradotto, queste figure risponderanno degli errori commessi in fase di compilazione del modello 730 precompilato 2015 anche se quest'ultimi dovessero provenire all'origine dall'Agenzia delle Entrate, uno stato di cose paradossale che ha spinto gli stessi intermediari ad una rivolta quasi senza precedenti. Ricordiamo che in occasione della dichiarazione dei redditi 2015 l'amministrazione finanziaria ha programmato un apposito portale online che ciascun contribuente dovrà visitare per entrare in possesso del proprio modello. La più grande novità di quest'anno è costituita dal fatto che i contribuenti stessi non dovranno compilare il proprio 730 ma solo verificare la correttezza dei dati inseriti.
Il problema è che in caso di errori pagheranno altri.