E’ tempo di pensare al pagamento della TASI 2015: la scadenza,ricordiamo, è fissata per il prossimo 16giugno. Chi paga? Quanto si paga?In questa guida spiegheremo comeeffettuare il calcolo della tassasulla casa che, come è noto, è dovuta ai comuni da proprietari ed inquilinisecondo le modalità e le aliquote fissatedai municipi. Milano, Roma, Napoli eTorino sono alcune delle principalicittà italiane: quale aliquota hannodeliberato? Come è ripartito il carico fiscale?
Guidapagamento TASI 2015: calcolo tassa sulla casa, aliquote e ripartizione Milano,Roma, Napoli e Torino
Per calcolarea quanto ammonta la TASI si possonoscegliere due strade: quella di affidarsi ad un calcolatore online, come quello predisposto da Il Sole 24 Ore, oppure effettuare un calcolo manuale, attraverso una serie di passaggi che spieghiamo diseguito.
Per prima cosa avete bisogno della renditacatastale del vostro appartamento: essa deve essere rivalutata del 5 per cento (rendita catastale x 0,05). Il risultatoche esce dall’operazione va sommato alla rendita catastale pura (che,ricordiamo, è desumibile dal contratto di locazione oppure dalla vostra areautente online per i servizi web del Fisco).
Ora entra in gioco un coefficiente fisso che la leggequantifica in 160 per le abitazionicivili. La prossima operazione è: rendita catastale rivalutata x 160 = base imponibile. Su essa si applicanole aliquote deliberate dai comuni.Sul sito Finanze.gov.it poteterisalire tranquillamente all’aliquotafissata dall’Ente a cui dovete l’imposta: se nel 2015 non è stato deliberatonulla (accade nella maggior parte dei casi) si fa riferimento all’anno 2014.Individuata l’aliquota TASI, bisognafare: base imponibile x aliquota = imposta da pagare.
Entro la scadenza del 16 giugno, in occasionedella prima rata, si paga solo l’acconto:l’imposta ottenuta, quindi, va divisa a metà.
Machi paga la TASI 2015? La tassa per i serviziindivisibili è divisa tra proprietarioed inquilino, a seconda di come stabiliscono i comuni. A Torino ed a Napoli, per esempio, è dovuta interamente dai proprietari mentre a Milano il 10% è a carico degliinquilini; a Roma,invece, gli affittuari pagano il 20%.
Quindi la prima rata della Tasi che aveteottenuto è l’importo complessivo: se, ad esempio, siete inquilini e dovetepagare il 20%, dovete calcolarlo partendo da quel dato (importo prima rata per0,2= cifra da versare).
Il pagamento si effettua mediante la compilazione del modello F24: taleoperazione si può fare online (internet banking) oppure recandosi presso bancheed uffici postali.