Sulle reti Rai prosegue martellante la campagna sul canone 2016 con gli spot ed anche con dei 'richiami' all'interno dei programmi più seguiti. Questo perché fino allo scorso anno la tassa di possesso del televisoresi pagava entro la fine di gennaio con il bollettino. Dal 2016, invece, niente più bollettini postali e tassa ridotta a 100 euro con il primo addebito direttamente sulla bolletta della luce a partire dal mese di luglio del 2016. Mancano quindi circa cinquemesi per mettersi in regola con il canone Rai che deve essere pagato solo sulla prima casa, ovverosia quella corrispondente alla propria residenza anagrafica, ma a livello operativo c'è ancora qualche criticità.

Questo almeno stando a quanto riporta il blog di Assoelettrica, citando le parole del Presidente Chicco Testa, sul fatto che 'il tempo stringe, siamo in ritardo, molti problemi ancora da risolvere'. In particolare, le società energetiche, per esempio, al fine di emettere le nuove fatture modificate, che includano pure il canone Rai, devono predisporre i propri sistemi informatici. L'importo nelle fatture deve inoltre tener conto dell'incrocio di più banche dati visto che gli importi del canone vanno applicati per le forniture elettriche sulle prime abitazioni.

Così come non è ancora chiaro come ci si debba comportare in caso di morosità, di pagamenti parziali e di cambio del fornitore. Per queste ed altre criticità il Presidente di Assoelettrica Chicco Testa ha dichiarato che 'insieme a Utilitalia, abbiamo preparato un documento circostanziato che elenca tutti i problemi aperti, ma il Ministero per lo Sviluppo economico ancora non ci ha dato risposta'.

Nel documento, per esempio, Assoelettrica fa presente che può verificarsi il caso che il cliente paghi l'importo del servizio elettrico e non la quota canone. In tal caso secondo l'Associazione l’operatore non può che limitarsi a segnalare il mancato incasso all’Agenzia dell’Entrate senza che il fornitore, si auspica, debba essere obbligato non solo ad avviare azioni si sollecito, ma anche ad assumersi degli oneri.