La tassa automobilistica, o più comunemente bollo auto, è calcolata inserendo nei terminali la targa dell'auto. L'importo viene calcolato in base a tutte le informazioni del veicolo presenti nei database, in particolare il tariffario della Regione di residenza del proprietario del veicolo. La tassa si paga in periodi fissi, ad esempio su un veicolo con scadenza del bollo ad aprile 2017 il versamento deve essere effettuato nel mese di maggio 2016.

Come funziona il rimborso del bollo auto

Il proprietario del veicolo può richiedere la restituzione dell'importo pagato solo in determinate circostanze:

  • Quando il pagamento è stato versato erroneamente 2 volte o è stato pagato un importo eccessivo. In questo caso viene restituita totalmente la somma pagata in più.
  • In caso di furto, demolizione ed esportazione definitiva del veicolo all'estero viene riconosciuto un un rimborso parziale. Ovvero viene restituita solamente la somma per il periodo non fruito. Ad esempio: per un bollo auto pagato fino a dicembre 2017 di un veicolo demolito a settembre 2017 si può chiedere la restituzione dell'importo frazionato per i 3 mesi non usufruiti.
  • In caso di veicolo passato ad una concessionaria o in caso di intervenuta esenzione, ad esempio un handicap di un familiare a carico.

Per calcolare l'importo da rimborsare viene frazionato l'ammontare in dodicesimi a partire dal mese in cui si è verificato uno di quei casi di cui sopra (demolizione, cessione, etc..) fino al mese di scadenza del bollo.

Il rimborso viene pagato tramite bonifico bancario o postale indicato dal richiedente tramite apposita documentazione. Il rimborso può essere richiesto non solo dal proprietario del veicolo, ma anche dall'usufruttuario e dagli eredi. La domanda di rimborso va presentata entro il 31 Dicembre del terzo anno successivo di quando è stato pagato il bollo per la prima volta.

Chi invece non ha diritto al rimborso

Quando si parla di bollo in genere ci si riferisce sia a quelle delle autovettura sia a quello dei ciclomotori. Ma sono due cose diverse: il bollo auto è una tassa di proprietà. mentre il bollo dei ciclomotori è una tassa di circolazione.

Ecco dunque chi sono coloro i quali non hanno diritto al rimborso:

  • I proprietari di ciclomotori, di veicoli più vecchi di 20 anni e di rimorchi
  • Se l'importo da rimborsare non supera una certa soglia minima, ad esempio: di 15,01 € per la Regione Lazio e di 16,53 € per la Regione Lombardia
  • In caso l'evento accorso (uno di quelli elencati sopra) avvenga appena nell'ultimo mese di validità della tassa pagata.