La tassa TV è una delle più odiate dagli italiani. Punto primo perché si chiama canone RAI ancora quando in realtà è una tassa di possesso TV che nulla ha più che a vedere con la RAI. Altrimenti sarebbe sufficiente chiedere l'oscuramento dei canali RAI per non pagarla. L'origine di questa tassa risale a molto tempo fa, quando dalla RAI (televisione di Stato) venivano forniti programmi culturali e di intrattenimento popolare. In tempi sono cambiati ma la tassa non solo è rimasta ma è pure aumentata col tempo.

Come non pagare il secondo semestre del canone Rai

Per non pagare la tassa bisogna dichiarare, ovviamente, di non avere un TV in casa. Questo ormai accade sempre più frequentemente in quanto i "cittadini 2.0" ormai usano molto di più i dispositivi mobili e PC piuttosto che la classica TV. A ricordare questa scadenza è stata la Federconsumatori che, per l'occasione, ha messo a disposizione sul suo sito una serie di informazioni utili circa l'addebito della tassa in bolletta elettrica. Per ottenere l'esenzione dal pagamento la legge prevede che debba essere l'intestatario dell'utenza elettrica dell'abitazione a presentare domanda. In caso contrario verranno addebitati in bolletta 9 euro al mese per i successivi 10 mesi, per un totale di 90 €.

Per presentare istanza di esenzione si può scaricare il modello apposito dal sito delle Agenzia delle Entrate, procedendo alla compilazione del quadro A, riservato a chi nell'abitazione risulta il titolare dell'utenza elettrica dove verrà addebitato o no l'importo.

Validità dell'esenzione

Come abbiamo detto poc'anzi il possedimento o meno di un televisore spetta a voi dichiararlo.

E' possibile che non lo abbiate mai avuto, che abbiate deciso di rimuoverlo ultimamente o addirittura che lo avete installato da poco. Questo per sottolineare che la presenza o meno del televisore spetta a voi certificarlo. L'Agenzia delle Entrate pone comunque la presunzione di possedimento per questo motivo serve dichiarare, invece, il non possedimento.

Una volta richiesta la deroga, dichiarando il non possedimento della TV, viene concessa l'esenzione della durata di un anno solare. A tal proposito la Federconsumatori ricorda che per non pagare il canone anche nel 2018 (se in casa persiste l'assenza di un televisore) la domanda va ripresentata, debitamente compilata e inoltrata al Fisco, tra il primo di Luglio e il 31 Gennaio del 2018.