Il Fisco è sempre più tecnologico e nella continua ricerca di semplificazione per i contribuenti, arriva un’altra grande novità che interesserà molti soggetti. La tessera sanitaria, quella che molti di noi utilizzano tra le tante cose, per acquisti in farmacia, si implementa di nuove funzioni, tutte di carattere fiscale. Questo quanto fuoriesce dal nuovo provvedimento appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale e subito effettivo come riporta un articolo del 16 maggio sul quotidiano “Il Giornale”. Novità immediatamente fruibili e quindi valide per l’anno di imposta 2017.

Le dichiarazioni reddituali

Da quando il Governo Renzi ha lanciato e fatto adottare il 730 precompilato, la tessera sanitaria ha assunto una importanza maggiore. Infatti le dichiarazioni dei redditi si collegano al sistema tessera sanitaria, perché il semplice utilizzo della tessera i farmacia, permette al Fisco di avere già in mano i dati relativi alla spesa sostenuta dal contribuente e che è possibile detrarre dalle Tasse. Lo stesso vale per le visite e per le analisi dove è richiesto l’utilizzo della stessa. Tra i dati presenti sui modelli 730 presenti nei cassetti fiscali di tutti i contribuenti, le spese sanitarie sono tra quelli già preinseriti proprio perché le Entrate ne sono già in possesso grazie al sistema tessera.

Per la nuova stagione delle dichiarazioni reddituali, quelle per le quali si sta provvedendo i questi giorni alla stesura, compilazione ed invio del 730, i dati da inserire sono quelli relativi all’anno di imposta 2017. Pertanto, le novità di cui si parla nel provvedimento in Gazzetta riguardano le spese che i contribuenti hanno sostenuto nel 2017.

Cosa si può fare

Tra le novità introdotte quest’anno in materia 730 vi è senza dubbio la compilazione assistita della dichiarazione, che permette al contribuente di aggiungere o defalcare eventuali voci presenti sulla precompilata, a partire proprio da quelle che tra gli oneri detraibili, sono senza dubbio quelle più presenti nelle dichiarazioni, cioè le spese mediche e sanitarie.

Come si legge dalle pagine del quotidiano, Nel dettaglio della dichiarazione dei redditi, le nuove funzioni della tessera sanitaria consentiranno l’aggiunta di spese mediche e sanitarie non inserite in precedenza o la possibile indicazione riguardante il mancato utilizzo di alcuni documenti utili alla possibilità di ricevere il relativo rimborso fiscale. Una opzione ulteriormente concessa da questa novità è la "riliquidazione" che serve al contribuente per calcolare tutte le spese sanitarie a suo nome che sarà possibile detrarre dai redditi su cui poi va calcolata l’imposta. La novità riguarda anche le spese veterinarie per il proprio animale domestico. La procedura è telematica ed al riguardo va ricordato che per l’accesso serve l’attivazione da richiedere alla Agenzia delle Entrate.