Dal primo gennaio è entrato in vigore l'obbligo della fatturazione elettronica. Ciò comporta l'addio all'uso della carta e l'utilizzo delle fatture telematiche. Con questa misura, il Governo vorrebbe ricavare almeno 2 miliardi e dovrebbe portare, annualmente, un flusso di dati contenente 1,8 miliardi di file. Finora l'Agenzia delle Entrate ha rilevato 2,8 milioni di documenti trasmessi da più di 120 mila operatori Iva. Secondo ciò, l'Agenzia non vede problematiche in corso e non ci sono state segnalazioni. Al contrario, i commercialisti e il Codacons, hanno dichiarato che la piattaforma web non funziona adeguatamente.

Per l'associazione che tutela i diritti dei consumatori è necessario provvedere, perché gli utenti non siano pregiudicati da disservizi e disagi. Il Codacons ha comunicato l'intenzione di presentare un esposto di interruzione del servizio.

Fattura elettronica: l'Agenzia delle Entrate nega il malfunzionamento del portale

Per l'Agenzia delle Entrate il portale dove accedere per la fatturazione elettronica funziona senza alcun problema. Sul sito dell'Agenzia è presente un comunicato in cui si dichiara che dal primo gennaio sul sistema di interscambio sono state trasmesse già un milione e mezzo di fatture elettroniche e la Sogei non ha rilevato problemi. Inoltre è già disponibile la ricevuta dell'invio per il 97% dei documenti trasmessi.

Il Codacons contro l' Agenzia delle Entrate: la fattura elettronica ha creato caos

Il Codacons afferma, contrariamente all'Agenzia delle Entrate, che ci sono state delle segnalazioni da parte di molti utenti che hanno avuto problemi sulla piattaforma web dove accedere per le fatture elettroniche. Per l'associazione, le nuove norme e l'obbligo della fatturazione elettronica hanno causato un vero e proprio 'Caos fiscale', perciò ha dichiarato di voler presentare un esposto per l'interruzione del servizio perchè il sistema sarebbe inaccessibile.

Il Codacons, considerato il malfunzionamento della piattaforma, ha chiesto una proroga dei termini fissati per l'invio dei documenti. Inoltre, ha creato un servizio telefonico di consulenza per assistere i contribuenti che devono rispettare l'obbligo della fattura elettronica. Il servizio sarà attivo il mercoledì e il giovedì, quando esperti fiscalisti cercheranno di dare le informazioni richieste dagli utenti su cosa possono o non possono fare.