Ancora una volta è l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (ARERA) a venire incontro ai cittadini con provvedimenti utili a superare con maggiore facilità l’emergenza sanitaria. Come annunciato con un comunicato stampa il 30 aprile, ARERA ha posticipato fino al 17 maggio la scadenza dei provvedimenti con i quali la stessa Autorità aveva determinato lo stop alle procedure di sospensione per morosità delle forniture per clienti domestici di energia elettrica, gas e acqua. Il termine della proroga è coerente con i contenuti dei provvedimenti governativi sull’emergenza Covid-19.

Nessun blocco per morosità fino al 17 maggio

La delibera di ARERA conferma il blocco delle procedure di morosità fino al 17 maggio per tutte le utenze domestiche di energia elettrica e per le utenze domestiche gas con consumi inferiori a 200.000 Smc/anno. Nessun distacco della fornitura sarà quindi possibile prima di tale data. Per quanto concerne le forniture idriche, la delibera è valida per tutti i clienti domestici. Scaduto il termine, le aziende fornitrici potranno riavviare le procedure di morosità procedendo come da normativa del settore e rispettando i termini di preavviso previsti contrattualmente. All’interno della prima comunicazione di sollecito o messa in mora, l’azienda dovrà comunicare al cliente finale i criteri fissati a inizio aprile dalla delibera ARERA 117/2020/R/com per la rateizzazione degli importi fatturati e non pagati, senza che le rate prevedano l’applicazione di interessi.

Per quanto concerne il settore idrico con usi non domestici, la valutazione sarà svolta dai gestori previa valutazione con l’ente di governo locale e le bollette interessate sono quelle di maggio 2020.

La posizione di ARERA

ARERA ha emanato il nuovo provvedimento dopo aver esaminato i risultati del monitoraggio sulle conseguenze economiche per le aziende della filiera energetica derivate dalle misure intraprese nelle scorse settimane.

Questo in modo da mantenere equilibrio tra le esigenze dei clienti con utenze domestiche e quelli delle aziende fornitrici nel quadro delle azioni emergenziali contro il Covid-19. Il Presidente di ARERA, Stefano Besseghini, ha sottolineato quanto il sistema energetico italiano stia reggendo alla crisi e riesca a garantire i propri servizi senza interruzioni o disagi. ARERA ha recentemente trasmesso a Governo e Parlamento (segnalazione 136/2020/I/COM) una serie di suggerimenti su provvedimenti che potrebbero portare benefici diretti sia alle categorie più deboli (tramite l’estensione dei bonus sociali) sia alle piccole e medie imprese (riduzione oneri per le forniture di energia elettrica). Questi ultimi suggerimenti saranno probabilmente recepiti dal Governo nel prossimo “decreto liquidità” di inizio maggio.