Stando a quanto afferma nella sua ultima presentazione annuale alla SEC sul tema regolatorio, il colosso delle aste online eBay vede nei fornitori di servizi di pagamento tramite BitCoin come CoinBase e BitPay, potenziali competitor della controllata PayPal.

Nella relazione, eBay delinea il campo di applicazione e il funzionamento attuale di PayPal, proseguendo poi nel descrivere le nuove sfide da affrontare e, tra queste, elenca i principali fornitori di wallet (i portafogli digitali dove conservare le cryptocurrencies) nonché i vari servizi di pagamento di valute digitali come il BitCoin.

Nel documento vengono espressamente indicati CoinBase e BitPay come esempi di servizi che aiutano i commercianti ad accettare e gestire le valute digitali come il BitCoin.

Naturalmente, questo non significa che PayPal, leader dei pagamenti online con oltre duecentocinquanta milioni di conti (tra attivi e inattivi) e la gestione di 26 divise in tutto il mondo, riconosca come immediata minaccia i gestori di pagamenti con monete digitali, rimane il fatto però che, facendone menzione, de facto inizia ad accendere i suoi riflettori su questo nuovo settore dell'e-payment.

Sicuramente le principali motivazioni di preoccupazione sono rappresentate dalle commissioni di transazione, che per PayPal si aggirano attorno al 2% e, soprattutto, dai micropagamenti sotto il dollaro (difficili da effettuare con PayPal) che invece vengono offerti dai gestori di moneta digitale, aprendo pertanto il mercato a fornitori di contenuti a basso costo.

Un recente rapporto di PricewaterhouseCoopers ha descritto infatti i paywall come la "prima scelta logica" per la distribuzione Bitcoin e un approccio simile potrebbe essere usato per acquisti in-app, gioco d'azzardo online e quasi ogni settore che potrebbe beneficiare di micropagamenti a basso costo.