Qualche giorno fa, senza apparenti spiegazioni, gli utenti di Coinex.pw sono stati messi di colpo nell'impossibilità di effettuare operazioni di trading (acquisto e vendita) di Bitcoin. Dopo un iniziale e prevedibile massa di richiesta di informazioni, il sito è stato messo in manutenzione e sulla home page è apparsa una scritta che rimandava al relativo account Twitter per maggiori dettagli.

L'unico tweet disponibile recitava 'security issue, investigating' alimentando così negli utenti del sito forti timori di avere perso i propri bitcoin, paure che si sono successivamente concretizzate quando, tre giorni dopo l'accaduto, il fondatore Erundook ha finalmente rilasciato un'informazione più precisa.

Nella nota si conferma che il sito è stato vittima di attacco, che i bitcoin sono stati prelevati dai wallet, ma si difende dalle accuse di essere responsabile dell'accaduto, confermando di avere sì venduto molti bitcoin nei giorni scorsi, ma che gli stessi sono frutto della sua mining farm e non riguardano in alcun modo l'attacco subito.

Erundook ricorda inoltre come, in un paio di altri attacchi subiti precedentemente, gli utenti fossero stati prontamente rimborsati attraverso le casse del sito, e come, pertanto, il suo exchange avesse protetto i propri clienti dalla perdita di bitcoin. Infine il fondatore fa una velata promessa che, probabilmente attraverso la cessione di quote o attingendo ancora una volta alle casse del sito e alle tasche dei fondatori, tutti i bitcoin sottratti da questo ultimo attacco verranno anche in tale caso rimborsati.

Quanto poi la promessa sia da marinaio, staremo a vedere.