L'introduzione di una terza spunta - o virgoletta - all'interno dei messaggi di WhatsApp sta diventando un vero e proprio giallo. In questi ultimi giorni si è diffusa una presunta anticipazione, stando alla quale la celebre piattaforma di messaggistica istantanea starebbe preparando una novità per permettere ai propri utenti di capire se e quando i messaggi inviati agli amici vengono letti.

Finora, quando si manda un messaggio in chat, al massimo possono apparire due spunte: se ce n'è soltanto una, vuol dire che il testo è stato inviato ma non è ancora giunto al dispositivo del destinatario; se diventano due, allora significa che è arrivato al telefono desiderato. Ciò, però, non dà garanzia che la persona abbia letto il messaggio. L'introduzione di una terza spunta, invece, farebbe cadere qualsiasi dubbio perché indicherebbe che colui o colei a cui abbiamo scritto, non solo ha ricevuto, ma ha anche letto il testo. Dunque, un ulteriore abbattimento delle barriere legate alla privacy.

La notizia sta circolando su alcuni giornali italiani, eppure non ci sono conferme che sia reale. Infatti, le fonti primarie da cui è partita l'anticipazione provengono dalla Spagna e la principale è "Europa Press", un'agenzia di notizie iberica con sede a Madrid. Stando alle indiscrezioni lanciate dal sito, WhatsApp al momento sarebbe partito con una versione beta del programma, quindi non ci sarebbe nulla di ufficiale. Inoltre, la news agency spagnola avrebbe fatto riferimento ad alcuni utenti che si sarebbero ritrovati sulla chat la terza spunta, ma finora non vi è alcuna testimonianza diretta.

Una prova dell'introduzione della novità sarebbe in uno screenshot diffuso su Twitter, che mostra l'esistenza del simbolo che indica la lettura del messaggio inviato, ma sembra alquanto debole come testimonianza, poiché l'immagine potrebbe essere stata ritoccata con photoshop. L'anticipazione sta girando soprattutto tra Spagna e Italia: dai vertici di WhatsApp non è giunta alcuna conferma circa questa nuova funzione della chat e neanche le fonti statunitensi, che in questo settore sono sempre ben informate, hanno rilanciato la notizia. Il dubbio, quindi, che possa trattarsi di una bufala c'è eccome: non resta altro che tenere d'occhio i nostri Smartphone per vedere se, quando inviamo un messaggio tramite la famosa chat per dispositivi mobili, appare o meno una terza spunta accanto alle due già note da tempo.