MILANO - Si è chiuso ieri a Milano, nella sede di PoliHub, l’incubatore di startup del Politecnico di Milano, l’evento Cardif OpenFab, contest per startup innovative relative al mondo delle assicurazioni. Un’occasione per analizzare i cambiamenti del mercato assicurativo, per discutere di innovazione e per fare anche autocritica. E autocritica l’ha fatta Isabella Fumagalli, Amministratore Delegato di BNP Paribas Cardif, quando ha ammesso la lentezza del suo gruppo nell'assorbire gli stimoli provenienti dai giovani e le nuove idee innovative capaci di rivoluzionare il mercato.
bisogna cambiare, quindi. Un buon proposito per l’anno nuovo, che ieri si è già iniziato, in parte, a mettere in pratica.
OpenFab, startup e assicurazioni, è stato seguito in diretta streaming da Blasting News, a conferma dell’attenzione riservata ad un tema così delicato come quello delle assicurazioni e delle startup. E la rivoluzione del mercato assicurativo partirà, secondo BNP Paribas Cardif proprio da quattro startup italiane: Sinapsi, DiverToHome, Buildo e Tresor Privè. Queste nell’ordine le quattro vincitrici del contest organizzato in collaborazione con PoliHub.
Sinapsi, la vincitrice assoluta del contest, vuole aprire il mercato assicurativo italiano non solo al mondo delle automobili, dei tablet o della salute.
Vuole aprire le assicurazioni anche al mondo degli animali. Sinapsi ha sviluppato un sistema di geolocalizzazione per la sorveglianza e il monitoraggio proprio dei nostri amici animali. Non solo a quattro zampe. “Vogliamo offrire soluzioni semplici e social di monitoraggio, facendo interagire fra loro gli utenti di una stessa community” spiega Massimo Valeri, fondatore della startup.
Al secondo posto, invece, DriverToHome. “Noi puntiamo sulla prevenzione. Proponiamo un autista sostitutivo che vada a guidare la macchina del cliente quando questi non è in condizione di guidare. Stato di ebrezza, stanchezza ma non solo” spiega Alessandro Zaccaria, fondatore della startup. Questo va a ridurre i rischi di incidenti e quindi il prezzo delle polizze stesse, oltre ad offrire un servizio comodo e veloce.
Al terzo posto parimerito, invece, troviamo Buildo e Tresor Privè. Buildo, fondata da Luca Cioria, offre una applicazione che permette di assicurare strumenti tecnologici come Pc o tablet direttamente dal proprio smartphone. L’applicazione offre una quotazione in tempo reale della polizza che può essere comprata all’istante tramite una semplice fotografia fatta al proprio device da assicurare e ai relativi documenti d'acquisto. Una soluzione semplice e veloce, che salta l’intermediazione e si interfaccia direttamente con l’assicurazione.
Tresor Privè, invece, offre un servizio di quotazione, di valutazione e di archiviazione del patrimonio che una persona può custodire in casa, fatto di gioielli, collane oppure ori.
Al tempo stesso offre un servizio di tutela e di assicurazione del patrimonio in caso di furto. “Un mercato con molto potenziale che l’agente, però, non riesce ad intercettare” spiega la fondatrice Chiara Allegri.
Si aprono nuovi mercati, quindi, e nuove possibilità per l’utente. In un mondo che diventa sempre più digitale ed esigente offrire il servizio più semplice, veloce e diretto può fare la differenza. Che si parli di gioielli o che si parli di amici a quattro zampe.