Un mondo senza innovazione è un mondo senza futuro. L’equazione è semplice. In tutti i settori, anche quelli che sembrano ormai più monolitici o tradizionalisti. E quando si parla di innovazione si parla ormai anche di digital. E quando si parla di digital si parla di Cardif OpenF@b, iniziativa promossa da BNP Paribas Cardif in collaborazione con PoliHub, l’incubatore di startup del Politecnico di Milano. Se ne discuterà domani, giovedì 23 ottobre 2014, in una tavola rotonda intorno la quale sederà la migliore innovazione digitale italiana nell’ambito delle assicurazioni.
Perché anche il mondo assicurazioni, settore apparentemente monolitico e tradizionalista, come si diceva, vive di innovazione. Vive di innovazione digitale.
E lo testimonia il miliardo di dollari che negli ultimi due anni è stato investito dai fondi di Venture Capital in startup che operano nel settore assicurativo. 10 milioni in Italia, un piccola fetta, ma segnale del fatto che qualcosa si sta muovendo nel mondo delle polizze e delle assicurazioni. Anche nel monolitico e tradizionalista Belpaese.
Si premiano le startup più innovative
Cardif OpenF@b, come molte altre iniziative a sostegno delle startup, non vuole essere solamente una delle tante occasioni di discussione sul tema dell’innovazione e delle startup, spesso fine a se stesse.
OpenF@b vuole premiare il merito, vuole premiare l’innovazione, vuole essere uno stimolo concreto all’innovazione. Si vuole passare, insomma, dalle parole ai fatti. In questa occasione, quindi, verranno premiate le migliori idee e progetti imprenditoriali innovativi nel settore assicurativo. Da nuove modalità di interazione con il cliente ai social network per l’agente assicurativo, da nuove modalità di intermediazione a nuove tipologie di servizi e prodotti.
12 mesi di incubazione al PoliHub e un canale di comunicazione preferenziale con la compagnia che supporterà le startup premiate nello sviluppo dei loro servizi e del loro piano di business. Perché aprire una startup non è così semplice. Non è tutto digital, friendly, smart. Aprire una startup è sudore, lavoro e nottate in bianco.
“Io come assicurazione approccio il prodotto assicurativo da assicuratore. Dalle start-up vorremmo avere uno sguardo diverso”, spiega Simone Macelloni, responsabile Ricerca & Sviluppo di Cardif Italia. “Chi fa un dispositivo wereable piuttosto che chi da anni lavora sui social magari mi permette di capire un modello distributivo che io adesso non vedo. La società che fa social da anni sui gelati magari mi permette di capire un modello distributivo diverso. La volontà di aprirsi all’innovazione è chiara così come quella di essere contaminati da mondi diversi. Del resto investire in questo tipo di attività paga”.
Uno sguardo diverso verso i problemi di sempre, insomma. Per risolverli in modo innovativo, più semplice e veloce.
E’ questo quello che chiedono le aziende del settore assicurativo oggi. Il mondo cambia, i problemi rimangono i medesimi. Il risultato è una maggiore complessità e nuove sfide. In un mercato sempre più aperto e globale. L’innovazione, specie nel ramo digital e social, può dare, quindi, uno slancio nuovo a un settore forse un po’ anziano. Premiare le startup per premiare l’innovazione e il futuro. E’ la strada giusta. Ma è anche solo l’inizio della strada da percorrere.
Qui potete vedere la diretta streaming dell'evento Cardif OpenF@b, giovedì 23 alle ore 17.