Questa nuova esaltante notizia, di cui è stata confermata oggi l'ufficialità tramite l'annuncio di Google sul suo sito, renderà entusiaste le 500 milioni di persone che ogni giorno utilizzano la conosciutissima applicazione Google Traduttore. Meno entusiaste saranno le insegnanti di lingue visto che, con queste rivoluzionarie funzioni, da oggi, gli studenti non avranno neanche più bisogno di esercitare la memoria ricopiando i testi per tradurli, ma gli sarà sufficiente fare una foto.



Google rende ora possibile, avendo già installato sul proprio smartphone l'applicazione sopracitata, la traduzione automatica simultanea delle nostre conversazioni, sia che stiamo fornendo indicazioni ad un turista, sia che stiamo affrontando un duro colloquio di lavoro, tramite Skype, dall'altra parte del globo. Questo è possibile attraverso il riconoscimento automatico delle lingue di partenza e l'utilizzo del microfono del cellulare. Possiamo quindi finalmente invitare a cena il vicino o la vicina straniera, senza temere che si innamori dell'interprete!

Altra importante funzione che è stata aggiunta è la traduzione automatica con Word Lens. Quest'ultima utilizza la fotocamera del nostro telefonino e riprendendo l'immagine di un testo straniero ci fornisce la sua traduzione in 36 lingue, e ciò sarà possibile anche senza la connessione internet. Gli aggiornamenti dell'applicazione traduttore saranno disponibili nei prossimi giorni per iOS e Android, possiamo dire che funzioni così avanzate segnano veramente una rivoluzione nel mondo della tecnologia.

Un paragone che viene subito spontaneo fare con queste nuova funzionalità, è senza dubbio quello con il traduttore universale di Star Trek. Da oggi questa rivoluzionaria applicazione trasformerà il modo di approcciarsi al mondo. L'ostacolo della lingua non sarà più una barriera per le persone, nè per la fluida circolazione delle informazioni. Se tra qualche anno mi dovesse capitare di leggere che Google ci manda tutti in vacanza su Venere a bordo dell'Enterprise, beh... non sarò certo io a meravigliarmi.