Le app non smettono mai di stupirci ma, soprattutto, diventano ogni giorno più importanti nel risolvere piccoli e grandi disagi della vita quotidiana. E' uscita in questi giorni un'app che può risolvere diversi disagi legati al parcheggio dell'auto. La vita dell'automobilista, si sa, è sempre piuttosto complicata. La ricerca del parcheggio e, in particolare, il pagamento della tariffa nelle strisce blu, possono diventare motivo di stress. Gli orari indicati nel tagliando parcheggio, se non rispettati, causano, com'è noto, multe piuttosto salate.
Anche la ricerca del parcometro non è sempre agevole, per non parlare della ricerca delle monetine.
Ora i disagi legati alle regole dei parcheggi a strisce blu sono risolti grazie ad un app, Pyng è il suo nome. E' sufficiente inserire nello Smartphone l'orario di arrivo, eventuali modifiche se la sosta viene prolungata ed effettuare il pagamento della tariffa direttamente dallo smartphone. Pyng è un app davvero ideale, risolve i problemi più noiosi e antipatici legati al parcheggio come il tempo di sosta che, in questo modo, può essere gestito liberamente senza il vincolo della scadenza dell'orario indicato nel tagliando, che deve sempre e comunque essere esposto in modo ben visibile. La sosta diventa dunque molto libera e flessibile perchè si adatta alle necessità di ognuno.
Un'altro fattore che agevola la vita dell'automobilista è il pagamento, facile e veloce, calcolato sugli effettivi minuti utilizzati.
Guido Improta, assessore alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Roma, Ugo de Carolis, amministratore delegato di Telepass e Roberto Grappelli, presidente di Atac hanno presentato il Campidoglio il nuovo servizio per la mobilità, servizio che è stato sperimentato a Ferrara, ma che vedrà il suo esordio, a breve, a Roma e successivamente verrà esteso nelle maggiori città italiane. Pyng però ha un grosso limite perchè l'App gratuita è fornita ai clienti Telepass, quindi è riservata esclusivamente ai clienti Telepass che in Italia sono solo 5,6 milioni e non è accessibile a gran parte degli automobilisti che saranno ancora alle prese con le monetine e gli orari da rispettare.