Una cosa che in pochi sanno è che il social network Facebook ha cominciato a tracciare le attività dei suoi iscritti anche quando non sono online. Si può fare qualcosa per impedire questa indebita intromissione nella nostra vita privata? Sì e qui lo vedremo. Le impostazioni sulla privacy, che sembravano a scelta dell'utente, lo sono ora solo in parte. Da poco infatti viene dato in automatico dal sistema il tracciamento dei dati. A cosa equivale ciò? Equivale al fatto che Facebook raccoglie una quantità immensa di dati personali, monitorando i siti che frequentiamo all'esterno del collegamento al social, per poi ottimizzare le proposte commerciali, che sono ancora più mirate.

Non è di certo un modo non invasivo per ottenere dati, ma abbiamo qui un sistema per impedire questo tracciamento. Basta andare su Impostazioni e poi su Inserzioni, qui troveremo la seguente scritta: "Per raggiungerti, un'azienda, o un'organizzazione può chiedere a Facebook di mostrare le proprie inserzioni alle persone che hanno usato i relativi siti web e applicazioni esterni al social". Leggendo sempre da Inserzioni: "Ad esempio potresti visitare il sito web di un'azienda che usa i cookie per monitorare le visite. L'azienda può poi chiedere a Facebook di mostrare le sue inserzioni alle persone che hanno visitato il sito web: potresti vedere le inserzioni dentro, o fuori da Facebook". Questa è la cosìddetta pubblicità basata sugli interessi, ma, aggiungerei io, non sulla privacy.

Le aziende che sfruttano questo metodo sono molte, non solo quella di Zuckemberg. Il dato incontrovertibile è che sicuramente un social come FB, con l'immenso bacino d'utenza che ha, può raccogliere dati e informazioni incredibili. Il sito dove poter effettuare l'operazione per disattivare il tracciamento dei dati anche quando non si è online direttamente con Facebook, si chiama Your Online Choices.

Basta andarci e navigare sulla sezione "Le tue scelte" per vedere la lista di società che tracciano i nostri dati. A questo punto spuntate off affianco alle aziende che non volete invadano la vostra privacy.