La causa di almeno un quinto degli incidenti automobilistici dipende dai colpi di sonno, ma sta per essere lanciata sul mercato un'applicazione che consente il monitoraggio del livello di attenzione dell'automobilista mettendo in funzione un segnale che è in grado di avvisare, in tempo reale, del pericolo di addormentarsi mentre si è alla guida. Il dispositivo che è stato chiamato Advisy Drive, consiste in un sensore che pesa 11 grammi e che, se si mette a contatto con la pelle, è in grado di monitorare la frequenza dei battiti cardiaci ed è collegato ad un piccolo monitor che può così rivelare istantaneamente la soglia di attenzione del guidatore, si tratta quindi di un'applicazione preventiva. Gli ideatori di questo innovativo sistema sono quattro studenti che hanno costituito una società in Inghilterra e brevettato il prodotto che presto verrà commercializzato oltremanica.

La notizia è stata riportata da Repubblica e l'intervista trasmessa in un video. Vincenzo Ferreri, uno dei ragazzi che ha inventato l'applicazione, ha spiegato come è nata l'idea: mentre stava preparando la sua tesi di laurea definita da lui stesso innovativa ha pensato al problema degli incidenti stradali e a come risolverli. Facendo delle ricerche si è accorto che uno dei parametri indicante sonnolenza e affaticamento è la frequenza dei battiti del cuore. Approfondendo l'argomento ha scoperto quali sono gli algoritmi ed insieme agli altri ragazzi del team ha potuto realizzare questo apparecchio che consiste in un piccolo sensore inserito in bracciale da tenere al polso collegato ad un dispositivo da posizionare accanto allo specchietto retrovisore dell'auto. Una schermata su un display rivela il battito cardiaco e quindi l'affaticamento e lo stato di sonnolenza, all'interno della schermata principale del dispositivo c'è infatti un'applicazione che mostra il battito del cuore e un contagiri diviso in due parti, una parte rossa ed una parte verde. Se la lancetta scende verso la parte rossa, che è la zona d'allerta, viene attivato un allarme, lo schermo comincerà a lampeggiare di rosso, si accenderà un flash nella parte posteriore ed apparirà un messaggio che suggerisce al guidatore di fermarsi e successivamente una voce avviserà che è il momento di fare una sosta.

Il sistema verrà lanciato sul mercato quando verrà messo a punto il nuovo designer. Giorgio Ferrari, un altro dei ragazzi facente parte del team, ha dichiarato che L'Italia è indietro per cultura sulle applicazioni tecnologiche e che la decisione di lanciare il prodotto sul mercato in Inghilterra è stata presa perché il paese in questione è libero da vincoli normativi e quindi è più facile tentarne la commercializzazione. Ferrari spera di poter, l'estate prossima, portare anche in Italia questo dispositivo che, come affermano i quattro giovani scienziati, sarà in grado in futuro di evitare molti incidenti stradali salvando altrettante vite umane.