Sebbene le tecnologie le abbiano abbastanza ridotte, le care e vecchie file agli sportelli sono ostacoli che ci ritroviamo ancora dinanzi quotidianamente: alla posta, alla banca, all'università, in Farmacia, in tabaccheria, al Comune e via discorrendo. La batosta psicologica nel rendersi conto che prima di noi ci sono decine di persone è un trauma non di poco conto. Specie se abbiamo altre commissioni da fare e il tempo a disposizione è poco. Certo, c'è anche chi si è inventato una professione, facendo la fila per altri per cinque euro l'ora. Ma non tutti sono disposti a pagare.

E allora, ecco che ci viene in soccorso anche per questa piaga quotidiana un'Applicazione per smartphone. Si chiama Qurami e ad inventarla non poteva che essere un italiano. Sia perché le code agli uffici pubblici italiani sono probabilmente insuperabili in tutto il mondo, sia perché abbiamo inventato di tutto e di più in passato (Leonardo Da Vinci docet). Ma vediamo di cosa si tratta.

In cosa consiste Qurami

Come riporta Qui Finanza, ad inventarla è stata Roberto Macina, oggi trentenne, coadiuvato da una squadra di altri giovani. Il nome curioso deriva da un mix tra la parola inglese Queue, cioè coda, e una italiana, Curami. Come funziona? Una volta scaricata sul proprio dispositivo mobile, permette di vedere in tempo reale qual' è la situazione allo sportello che interessa, quante persone ci sono prima e quanto tempo c'è da attendere per il proprio turno.

Sarà così possibile ritirare il proprio ticket e fare altro mentre passa il tempo. Naturalmente, affinché possa funzionare, deve essere adottato dagli uffici. In Italia a farlo sono già stati i comuni di Firenze, Trieste e, da inizio di questo mese, anche quello di Milano. Ma Qurami fa proseliti anche all'estero: è in fase sperimentale negli uffici postali inglesi e presto dovrebbe arrivare anche in Spagna.

La startup è piaciuta molto pure ad una delle più importanti banche europee presenti anche in Italia: Unicredit, che ha investito nel progetto.

Non resta che sperare che la App venga applicata da tutti gli uffici, pubblici e privati, così da poter programmare la nostra giornata in base alla coda e poter fare altro mentre attendiamo il nostro turno. Meraviglioso, no?