Da oggi sarà possibile separare Youtube da Google+. 'Finalmente!' - dirà qualche youtuber accanito, che magari non aveva voglia di condividere le sue informazioni personali sulla piattaforma web di video-sharing .
Ieri, tramite un post dal suo blog, Google ha informato gli utenti degli sviluppi futuri del suo social, e in fondo al post ha anticipato tra le righe la notizia che gli account dei suoi servizi (tra cui anche Youtube, ovviamente) non saranno più collegati a Google+.
L'obiettivo di Google, scrivono sul post, è 'spostare alcune funzioni, che non sono essenziali in un’esperienza sociale basata sugli interessi, fuori da Google+'.
Tra pochissimo si potrà usare Youtube con un account Google, un po' come accade già per Gmail. Non servirà, quindi, un'iscrizione al social network per caricare e commentare video, e si ritornerà alla vecchia modalità pre-Google+.
Già da oggi sono visibili i primi cambiamenti. I commenti pubblicati dagli utenti su Youtube non sono più visibili su Google+, e viceversa. Nel frattempo, è stato anche migliorato il sistema di ranking dei commenti più autorevoli e interessanti, relegando in basso i commenti 'junk'.
Con questa mossa Google ha saputo dimostrare di essere attenta ai feedback degli utenti, in particolare alle criticità incontrate nell'integrazione di Google+ in tutte le sue piattaforme. Ora esistono margini di miglioramento su cui lavorare per singola piattaforma, per esempio la homepage di Youtube, così come gli algoritmi che selezionano i contenuti consigliati. Di fatto sul sito manca ancora la possibilità di avere uno stream che ci informa in tempo reale di tutti i contenuti caricati dai canali seguiti, così come gli algoritmi spesso ci consigliano contenuti poco interessanti.
In ogni caso, raccomandiamo agli youtuber di non aver fretta nel cancellare le propria presenza da Google Plus, eliminando magari oggi stesso il profilo. Google raccomanda di non farlo adesso, ma di attendere che questa funzione sia attiva in un futuro molto vicino. Si rischierebbe, altrimenti, la perdita del canale YouTube e di tutti i contenuti ad esso correlati.
Se alcuni analisti vedono in questa operazione una potenziale dismissione del social network, da Mountain View fanno sapere che nei prossimi mesi apporteranno importanti cambiamenti. Resta il fatto che già Hangouts prima, e Google Photos dopo, hanno separato i loro destini da Google+. Restiamo in attesa, perché le potenzialita' di Google+ rimangono ancora molte.