Vi avevo già parlato di Periscopealcuni mesi fa, vale a dire poco più tardi rispetto alla sua pubblicazione sui diversi store. Con il senno di poi, vengono pienamente confermati i 'timori' relativi ai possibili sviluppi che avrebbero caratterizzato la diffusione dell'app. Circa il 70% delle diretteassume connotazioni di carattere spinto. Si tratta diuna percentuale altissima, e la tendenza viene ancora più enfatizzata a causa del considerevole riscontro di pubblico. Alte views? Probabilmente sarà uno streaming aluci rosse. Come se non bastasse, è notizia degli ultimi giorni che Facebook starebbe per mandare online un servizio molto simile a Periscope.

Resta da chiedersi se quest'ultimo verrà predisposto secondo le stesse modalità, o se verranno adottatimaggiori accorgimenti per limitareil fenomeno (specie nel casodiutenti minorenni).

Problematiche legate al 'sexting'

Sia chiaro: se un'applicazione permette queste situazioni, ognuno è libero di fare come crede (pur essendo circolate notizie che parlano di utenti bannati dopo essere apparsi onlinecosì come mamma li ha fatti). L'aspetto che, però, bisognerebbe tenere sott'occhio riguarda l'impatto che tali contenuti potrebbero avere sul web, soprattutto tenendo contoche Periscope mantiene (in base alle impostazioni predefinite) le registrazioni di tutto ciò che viene trasmesso. Tra le altre cose, i video risultano accessibili da parte di chiunque, esotto di essi comparirà il valoreinerente al numero di 'replay' effettuati.

Il broadcaster può, comunque, settare l'applicazione in modo da non conservarealcun tipo di record all'interno del profilo, o cancellare manualmente questi ultimi successivamente(altrimenti, scadrebbero in automatico dopo un paio di giorni).

Tuttavia, pur non lasciando alcuna traccia dopo la trasmissione, vi è sempre il rischio che glispettatori utilizzino screen recorder per catturare il video, creando con estrema facilità file multimediali da divulgare su internet (considerandole potenzialità che caratterizzano gli smartphone attuali, l'ipotesi risulta davvero più che probabile).