In molti temevanoche il brand Nokia, in seguito all'acquisizione da parte di Microsoft finalizzata alla realizzazione di terminali a marchio Lumia, scomparisse definitivamente dalle scene. Il vento sembra aver cambiato direzione. La storica multinazionale finlandese, dopo aver scritto pagine indelebili nel corso del suo glorioso passato, è pronta ad un ritorno in grande stile, tale da permetterle di far sentire ancora la propria voce in questo complicato settore. Dopo il lancio del tablet N1 (avvenuto mesi fa e che, per merito di un vantaggiosissimo rapporto qualità-prezzo, si è poi trasformato in un grande successo in Cina), prepariamoci ora all'imminente, quanto auspicata,presentazione di un nuovo Smartphone, Nokia C1, con ancora a bordo il sistema operativo Android, chepotrebbe essere implementato nella sua versione 6.0, Marshmallow.

Insomma, pare che il connubio con Windows Phone non abbia permesso di conseguirerisultati economici soddisfacenti e quindi s'è reso necessario trovare strade alternative, così da riportare in auge il nome dell'azienda.

Caratteristiche principalidel Nokia C1

In base ai nuovi render fotografici diffusi sul web daGforGames (sui quali non vi è però alcun tipo di conferma), il terminale si discosterebbe tanto, sotto il profiloestetico e prestazionale, dalle linee e dagli accorgimenti tecnici visti di solito sui base di gamma(l'esperienza insegna e restano memorabili, seppur con accezione negativa, due grandi errori del passato come Nokia X e Nokia XL). Le immagini mostrano un device particolarmente sottile, caratterizzato da una scocca unibody con angoli arrotondati e da un ampio display, protetto da cornici chesi contraddistinguono per lospessore moltocontenuto.

Notizie diffuse nei mesi scorsi parlano inoltre di una risoluzione HD dello schermo (con diagonale da 5 pollici), oltre che della presenza di 2 GB di RAM e di fotocamere da 8 megapixel (posteriormente) e 5 megapixel (anteriormente). Staremo dunque a vedere se Nokia sarà in grado di riconquistare l'affetto dei consumatori, soprattutto tenendo conto dell'agguerrita concorrenza che, in più di un'occasione, ha rappresentato una insormontabile barriera all'entrata: tuttavia, non siamo al cospetto di una new entry, quantopiuttosto di un atteso ritorno.