Dopo aver provato lo Xiaomi Redmi Note 2 Prime, oggi andremo a recensire il Meizu M2 Mini, un dispositivo low-cost molto interessante visto l'ottima dotazione hardware e la qualità costruttiva del prodotto, il tutto abbinato ad un interessante prezzo di vendita.

Specifiche tecniche

  • CPU Mediatek MT6735 quad-core 64-bit a 1.3GHz;
  • GPU Mali T720;
  • 2GB di RAM;
  • 16GB di storage espandibili con microSD;
  • Connettività 4G LTE Dual SIM;
  • Display 5 IPS pollici HD;
  • Flyme OS 4.5 basata su Android 5.1 Lollipop;
  • Fotocamere da 13 e 5 Megapixel;
  • Batteria da 2450mAh non removibile;
  • Dimensioni di per 131 grammi di peso;
  • GPS, Bluetooth e WiFi;

Costruzione e schermo

La scocca è realizzata in plastica liscia di ottima qualità, visto che non ci sono scricchiolii o difetti costruttivi.

Nella parte frontale troviamo il display, il tasto mback, i vari sensori e la fotocamera anteriore, mentre in quella posteriore è presente il logo Meizu, la fotocamera ed il FlashLED. Sul profilo destro troviamo il tasto power e del volume, su quello sinistro il vano SIM (entrambe in formato Nano), in quello superiore il jack audio ed in quello inferiore la porta microUSB,il microfono e lo speaker di sistema.

Lo schermo IPS ha una risoluzione HD ma risulta comunque ben definito, il touch è molto sensibile e preciso, la resa cromatica più che buona così come la luminosità, adeguata anche sotto la luce diretta delsole. Solo il vetro di protezione risulta essere davvero poco oleofobico e tende a trattenere le impronte digitali controppafacilità.

Prestazioni e calore

Il processore installato è più che adeguato per ogni tipo di operazione visto che riesce a garantire una buona fluidità e un'ottima esperienza in tutti contesti, anche nelle operazioni più esose e nel multi-tasking visti i 2GB di RAM. Solo con i giochi più pesanti si può incorrere in qualche lag, ma nel complesso l'esperienza videoludica risulta essere più che positiva.

Nessun problema per il calore sviluppato, che è decisamente contenuto anche in gioco e navigazione in LTE, dove la temperatura della scocca è rimasta ben al di sotto dei 40°C anche dopo una sessione intensiva e prolungata di gioco.

Fotocamera e multimedia

La fotocamera si è dimostrata davvero molto buona, specie in contesti con molta luce, dove le foto risultano esseremolto dettagliate.

Con scarsa illuminazione, invece, abbiamo una perdita di dettaglio, ma gli scatti restituiti sono comunque superiori alla media. Anche i video in FullHD si sono rivelati di buon livello, così come i selfie della camera frontale.

Nessun problema nella riproduzione di video in HD e FullHD, mentre quelli in 4K non partono. Di buon livello anche l'audio in uscita dallo speaker e particolarmente buono quello in cuffia, equalizzabile tramite l'apposito software preinstallato.

Ricezione ed autonomia

Buona anche la ricezione del segnale di rete nonostante l'assenza degli 800MHz LTE, visto che che l'audio in chiamata èpulito e di buon livello, così come il GPS, rapido e stabile dopo il primo fix. Ottime anche le velocità raggiunte dal modem installato, allineate agli altri device.

Stesso discorso anche peril WiFi ed il Bluetooth, che non hanno mostrato problemi.

Superiore alla media l'autonomia, che vi porterà a sera con un uso molto intenso anche con il 4G attivo, visto che sono riuscito a coprire 15 ore d'uso con quasi 5 ore di schermo attivo. Con un utilizzo più leggero, invece, potrete arrivare a coprire i due giorni di autonomia.

Software

La Flyme OS 4.5installata è basata su Android 5.1 Lollipop, in attesa dell'arrivo di Android 6.0. Il software è davvero ben ottimizzato e curato in ogni dettaglio; l'interfaccia è molto semplice e piacevole, inoltre i continui aggiornamenti rendono ancor più interessante il device, specie per coloro che apprezzano queste versioni Android modificate.

Conclusioni

Uno Smartphone venduto a 120 euro dalla Cina o a 170 in Italia, ottimo su tutti i fronti ed in grado di competere con tanti dispositivi occidentali da più di 200/250 euro.