Non costituisce certo una novità, nemmeno per i non esperti del settore, che Apple sia una società innovativa e in continua espansione: lo dimostra l'arrivo già il prossimo anno del nuovo iPhone 7. D'altronde, potrebbe stupire (almeno qualcuno) la recente decisione della casa di Cupertino di estendere i propri confini tecnologici anche in direzione dei sistemi operativi avversari; anzi, di più, del principale sistema operativo avversario: Android. E' difatti notizia recente che Apple Music sarà disponibile anche per dispositivi Android:insomma,una delle principali applicazioni native iOS approda anche sui dispositivi che montano il sistema operativo di casa Google, fino a ieri così distante e apparentemente separato dal microcosmo ideato da Steve Jobs.

A questo punto, crescono le aspettative degli utenti sulle future mosse commerciali di Apple: Apple Music rimarrà un tentativo isolato e solitario di approcciare gli utenti Android, oppure si tratta solo del tentativo di costruire una testa di ponte in seno a Google, per poi provare l'invasione?

La musica che unisce

Ed è proprio attraverso la musica che Apple si avvicina ad Android: la musica che unisce, le note che accompagnano e sintonizzano i cuori degli utenti. Si tratta sicuramente di un'immagine forse troppo eterea dietro la quale nascondere un'astuta mossa commerciale, ma è così che sembra volersi esprimere la stessa Apple. Ricordiamo però, innanzitutto, che cosa sia Apple Music: non un semplice riproduttore musicale, bensìil nuovissimo servizio musicale a pagamento di casa Apple, pronto a mettere a disposizione dei propri utenti un vastissimo catalogo musicale.

Sulla forza unificatrice della musica, in questo senso, si è espresso anche Eddy Cue, vicepresidente della società di Cupertino.

Queste, in particolare, le parole espresse di recente da Eddy Cue, secondo il quale:"Vogliamoesserci per tutti. Vogliamo che la gente possa essere in grado di godere della musica sul proprio iPhone, sui telefoni Android, sui pc con sistema Windows o sulla Apple tv" - anticipando dunque una strategia di espansione veramente importante.

"Perché - prosegue e conclude - tutti amano la musica". I fan della Mela saranno entusiasti della intraprendenza dimostrata da Apple; lo saranno anche gli utenti Android? Non rimane che osservare quale sarà il volume di download e di utilizzo dell'applicazione.

Disponibilità e compatibilità

Un ultimo punto merita però di essere specificato.

L'applicazione Apple Music,già oggi disponibile in versione Beta sulGoogle Play Store, non sarà disponibile per tutte le versioni del sistema operativo Android: e ciò non dipende dal recente bug di sistema scoperto sul sistema in relazione ai dispositivi Samsung, comunque in via di correzione. L'applicazione Apple Music saràcompatibile solo con Android 4.3 o successivo. Su questi sistemi, d'altronde, essa svolgerà le stesse identiche funzioni che già sono presenti sulla versione per iOS, e che rendono contenti e soddisfatti i clienti Apple.

In base al successo che l'applicazione riscuoterà a partire dal suo lancio sul Google Play Store, si può pensare che Apple Music per Android riceverà aggiornamenti di pari passo con il suo fratello iOS.

Le prime valutazioni che si trovano sullo Store di Android, a dire il vero, non sono pienamente entusiastiche, e lamentano soprattutto la presenza attualmente dinumerosi bug e crash, dovuti chiaramente al fatto che l'applicazione si trova ancora in una fase di lancio, appunto in Beta. Si attendono per i prossimi giorni importanti aggiornamenti, che pian piano condurranno Apple Music per Android ai livelli del gemello per iOS.