A dicembre è tempo di bilanci di fine anno. E anche Twitter, il popolare social network da 140 caratteri, ha pubblicato una pagina dove è possibile rivivere e rileggere i momenti significativi del 2015 che sta per concludersi attraverso i tweet, gli hastag, le emoji e i retweet degli utenti.
Il 2015 come lo raccontaTwitter
La chiara vocazione di Twitter - e degli utenti del social network - alla stretta attualità è confermata. Tra i momenti maggiormente twittati ci sono infatti tutti i principali avvenimenti politico-sociali del mondo: dagli attacchi terroristico a Parigi con gli hastag #PrayForParis e #JeSuisCharlie al festeggiamento per la legalizzazione dei matrimoni omosessualicon #HomeToVote e #LoveWins, dalle proteste dei neri americani contro la polizia con #BlackLivesMatter alla solidarietà con i profughi con #RefugeesWelcome.
Chi è stato ritwittato di più nel 2015?
Nel bilancio dei retweet la fanno da padrone tutti i membri degli One Direction. Il messaggio che nel corso del 2015 ha ottenuto il maggior numero di retweet èinfatti quello di @Harry_Styles che esprime il proprio affetto ai fan dopo la diffusione della notizia che Zayn Malik, altro membro del gruppo musicale, aveva lasciato la formazione. Il tweet è stato ritwittato 739.824 volte.
Il secondo posto (con 569.140 retweet) spetta proprio a Zayn Malik (@zaynmalik) con un tweet a sostegno del brano “Drag Me Down” prodotto dai sui ex compagni di band. Mentre al terzo posto troviamo un altro membro degli One Direction, Liam Payne (@Real_Liam_Payne) con un messaggio condiviso in occasione del quinto anniversario della band ritwittato 497.482 volte.
Barack Obama è solo al quarto posto con il tweet in cui si dichiara d'accordo con la sentenza della Corte Suprema che legalizzava i matrimoni omosessuali negli Stati Uniti. Il messaggio del presidente Usa è stato condiviso 448.055 volte.
E le emoji?
Le faccine più utilizzate nel corso dell'anno che sta per concludersi sono state quellache ride con le lacrime agli occhi, quella che al posto degli occhi ha due cuoricini e, al terzo posto, la emoji che piange. Come dire: abbiamo riso, abbiamo visto cose belle e abbiamo anche pianto.
