Google ha messo all'asta i brevetti acquistati da Motorola dopo l'acquisizione del 2011. In particolare sono all'asta 207 brevetti relativi alle tecnologie usate dalle batterie nei dispositivi mobili.
I brevetti totali-derivanti dall'acquisto di Motorola da parte di Google - sono circa 17 mila, così tanti e di qualità che Google ha acquistato la sezione Mobility di Motorola proprio per questo. Dopo la vendita di Motorola a Lenovo Google ha mantenuto il settore sviluppo ma soprattutto tutti i brevetti di Motorola e che aveva acquistato insieme all'azienda.
Il prezzo di vendita, decisamente minore rispetto a quello dell'acquisto, ha fatto pensare a molti che Google ha acquistato Motorola solo per quei brevetti.
Lenovo, attualmente, ha piani diversi per Motorola e per i suoi prodotti di maggiore successo, quali Moto G ed Moto E. Infatti, mentre Google puntava maggiormente ai brevetti, Lenovo vuole sviluppare la società Motorola nel settore smartphone.
E' una documentazione trapelata nel web da pochi giorni che ha parlato dell'asta di 207 dei brevetti acquistati da Google. Oltre alle batterie degli smartphone si parla di brevetti relativi ai principi chimici sfruttati, alpackaging ed ai processi attuati durante la ricarica dello smartphone. Fino a brevetti relativi all'hardware e alle soluzioni ibride, finendo poi verso brevetti relativi alla fase di produzione.
I brevetti di Motorola permettono all'azienda che li possiede di espandere il proprio mercato mobile, mercato in forte crescita che conta 6 miliardi di dollari di volume d'affari nel 2014. Un mercato così tanto in espansione che consentirebbe forti investimenti per diventare leader e migliorare il proprio parco prodotti.
Secondo le statistiche rilasciate nel 2015l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) ha dato a Google oltre 2.835 brevetti.
Google è quindi arrivata ad essere la quinta società in termini di brevetti tecnologici posseduti, ed una delle più attive su questo fronte. IBM è la prima società, come da ormai 23 anni da questa parte.