Dopo diverse indiscrezioni trapelate in rete, in molti si aspettavano il rilascio di Windows 10 Mobile la scorsa settimana che purtroppo non è avvenuto. Microsoft non ne aveva annunciato il rilascio ma alcuni operatori telefonici avevano lasciato intendere su Twitter che presto il nuovo sistema di casa Microsoft avrebbe visto la luce. La storia dei falsi rilasci non inizia certamente dalla settimana passata, ma bensì dall'estate 2015, periodo in cui venne rilasciato Windows 10 per PC e in contemporanea doveva essere rilasciato anche l'OS mobile.

Problemi con le build fecero correre Microsoft ai ripari iniziando un ciclo di rinvii. Il secondo rinvio infatti, è avvenuto nel dicembre 2015, quando la casa madre è ricostretta a fare marcia indietro, presumibilmente per malfunzionamenti dei firmware. Nel frattempo però immette sul mercato due terminali, uno di fascia bassa, il 550 e uno di fascia alta, il 950 venduto anche nella versione XL, che non hanno come sistema Windows phone 8.1 ma bensì una build rilasciata anche agli Insider, i testerdi Microsoft per intenderci. La data di rilascio attualmente non è stata annunciata da Microsoft, tuttavia Even Blass cita una mail inviata dall'azienda ai suoi parter,in cui sembrerebbe che il sistema non verrà rilasciato nel mese di gennaio ma in quello di febbraio, presumibilmente nella prima metà del mese per i nuovi Lumia per arrivare a fine mese per i lumia più datati, la serie x20.Mentre la casa di Redmond sembra procedere lentamente sul lato degli smartphone, la concorrenza corre veloce con l'intenzione di non cedere quote di mercato.

Nuova build in arrivo per gli Insider

Nei giorni passati inoltre è trapelata in rete una nuova build (10586.71)che presto dovrebbe essere rilasciata agli Insiders. La build in oggetto non porterà novità relative ad interfaccia grafica ma correzioni di bug e girerà meglio sui terminali di fascia bassa, riducendo all'essenziale i noiosi "sto caricando" o "sto riprendendo" che rendono l'esperienza utente non delle migliori.

La build 10586.71 sembra confermarsi comeRTM, ossia laversione chesarà rilasciata agli operatori, i quali una voltaeffettuati i propri test eapportato piccole modifiche, rilasceranno agli utenti la versione finale sotto forma di aggiornamento, questo almeno per i terminali brandizzati, gli altri dovrebbero avere una corsia preferenziale.

Che sia la RTM buona? Nel frattempo fa discutere la politica adottata da Microsoft orientata a integrare i propri servizi sulle altre piattaforme mobili, da Office alla tastiera word flow Windows Phone sembrerebbe perdere alcune peculiarità.