Google evolve ulteriormente il modo di navigare in Internet: qualche settimana fa si è parlato di test per dei droni che trasporterebbero la connessione 5G su tutta la Terra, mentre oggi si parla di pagine web scritte in linguaggio AMP.L'AMPèun nuovo linguaggio di programmazione che permette a chi si connette da Smartphone, di caricare le pagine Web istantaneamente, con una velocità di quattro volte superiore rispetto a quella attuale.

Come funziona?

Poiché sempre più persone si connettono ad Internet con uno smartphone, a scapito del computer, ecco che Google ha deciso di andare incontro alle persone.

AMP è l'acronimo di Accelerated Mobile Pages e al momento è attivo in già sei paesi dell'Unione Europea, inclusa l'Italia. Normalmente, durante il caricamento delle pagine web, la prima parte che viene visualizzata è proprio il testo, mentre si deve attendere circa 5-6 secondi per il caricamento di foto, video, contenuti multimediali e pubblicità, ecco che quindi con questo nuovo linguaggio, gli annunci e i contenuti vengono caricati insieme al testo.

Recentemente, per velocizzare il caricamento, sempre più utenti utilizzano dei programmi che bloccano il caricamento delle pubblicità e così facendo Google guadagna molti meno soldi.

Lo sviluppo del linguaggio AMP è stata, quindi, una necessità per Google, per evitare l'aumento ulteriore della diffusione di questi programmi che bloccano gli annunci.

''Big G'' prima di lanciare l'AMP ha collaborato con i più importanti editori e i più importanti social network (Facebook e Twitter), per riuscire a convincere il maggior numeri di siti possibile a passare a questa nuova tecnologia. Il vantaggio che si può trarre riguarda sia, come detto in precedenza, Google, ma anche i siti, poiché anche questi ultimi ci guadagnano con gli annunci presenti nelle proprie pagine.

L'unico fattore negativo, e non di poco conto, è che tutti i siti che si convertiranno all'AMP dovranno necessariamente modificare l'inserimento dei circuiti pubblicitari, e ovviamente il tutto comporta ad una nuova strategia per il posizionamento degli stessi.

Attualmente, esistono già pagine con questa tecnologia, ma il linguaggio è ancora nel pieno dello sviluppo e comporterà ulteriori miglioramenti futuri.

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